CAROTE RICAMATE. Molte volte le carote alla raccolta presentano la superficie rovinata da gallerie che rendono inservibile l’ortaggio. Sono il risultato dell’attività trofica di una piccola larva, lunga 2-3 millimetri, di colore grigio e con il capo scuro. Appartiene alla famiglia dei Ditteri, la stessa della mosca domestica, le cui larve scavano lunghe e tortuose gallerie, generalmente aperte ed esterne, di colore rossastro, non solo nelle carote, ma anche in altri ortaggi da radice quali cipolle, porro e aglio. L’attacco causa sofferenza generale e nei casi gravi arriva a causare l’appassimento completo della parte verde esterna. Per la difesa si interviene a primavera interrando, al momento della vangatura dell’aiuola e prima della semina e/o del trapianto, un buon insetticida. come forma preventiva scegliere di non seminare questo ortaggio nella stessa aiuola dell’anno precedente, ma di eseguire una corretta rotazione delle varie orticole.

SCUDETTI STELLATI. “La mia pianta di limone quest’anno è stata invasa da una malattia. Sulle foglie sono comparse delle macchie biancastre, spesso  belle da vedere per la forma quasi stellata. Molte si coprono di una specie di lanuggine e se schiacciate emettono un liquido rossastro arancione. Di cosa si tratta e come rimediare?” (Margherita di Trento).

Il limone è stato colpito dalla cosiddetta cocciniglia cotonosa. Protette dallo scudetto ci sono molte piccole larve color arancione. E’ un nemico degli agrumi. Si nutre di linfa e causa l’indebolimento della pianta con conseguente riduzione della vegetazione e della produzione di frutti. La lotta si esegue trattando le piante con un insetticida a base di olio bianco minerale. Servono almeno 3-4 trattamenti all’anno. Bagnare sempre bene l’intera pianta.. Al posto dell’olio bianco si possono usare anticoccidici specifici.

CICLAMINI E SENECIO. Per avere in casa una fioriera bella e duratura è sufficiente interrare piante che vadano d’accordo, per crescita e accostamento dei colori. Ottima una composizione che veda al centro del contenitore  ciclamini con fiori dai colori rosso, bianco e porpora e dalle foglie cuoriformi verde intenso. I ciclamini ben contrastano con il colore argenteo del senecio, pianta erbacea dal fogliame persistente e fitto che, se messa in penombra, esalta la colorazione della peluria grigio argento che ricopre le sue foglie. I fiori del senecio, pianta da bordura estiva, sono insignificanti, ma il fogliame è ricco e folto.  Mantenere umido il terriccio e levare i fiori dei ciclamini quando sono sfioriti.