CinemaZero esalta i film a basso costo, ma ad alta qualità

Dall’1 al 4 dicembre il Teatro Sanbàpolis ospiterà la quindicesima edizione del Festival CinemaZERO – festival interamente dedicato al cinema minore, più libero, autonomo e indipendente rispetto alle proposte che arrivano di solito nelle sale. Una manifestazione che vuole celebrare il cinema artigianale, in opposizione alla produzione industriale che domina l’offerta.

Il Festival sarà aperto dall’autore e critico cinematografico irlandese Mark Cousins, presente in video in diretta giovedì 1 dicembre prima della proiezione del suo recentissimo Marcia su Roma, in anteprima regionale. Del poliedrico regista irlandese-scozzese saranno proiettati anche The Story of Looking e 40 days to Learn Film: 8-15 in un confronto, curato da Alberto Brodesco, con la video-opera Histoire(s) du Cinéma: Tous les histoires di Jean Luc Godard.

La chiusura del programma è invece affidata idealmente al grande Enrico Ghezzi, il creatore di Blob e Fuori orario, di cui sarà proiettato, domenica 4 nel pomeriggio, Gli ultimi giorni dell’umanità, il film realizzato quest’anno in collaborazione con la figlia Adua e insieme ad Alessandro Gagliardi con la colonna sonora di Iosonouncane.

Nel programma del Festival, oltre ai lungometraggi scelti dalla direzione artistica, spicca il concorso internazionale riservato alla produzione internazionale iper-indipendente (la cifra caratteristica di Festival CinemaZERO), che occuperà le giornate di venerdì 2, sabato 3 e domenica 4: 14 le opere in competizione in questa edizione, selezionate tra le oltre 400 pervenute alla commissione. Sono tutti cortometraggi entro i 20’ di durata, realizzati da autori singoli o piccoli gruppi, facendo affidamento su una produzione ridotta all’essenziale.

Da segnalare la sezione dedicata ai corti d’animazione e la nuova sezione “Plan(et) A and/or Plan(et) B” proposta in collaborazione con il Muse – Museo delle Scienze di Trento, in un programma che vedrà anche la proiezione di La Nature, l’opera più recente del maestro armeno Artavazd Pelechian.

Un’ulteriore novità di questa quindicesima edizione è DoppioZERO, una serie di eventi che si terranno presso l’UniBar, a pochi passi di distanza dal teatro, a conclusione delle serate di proiezione.

Ad animarli la mostra Corto/raggio di Eleonora Buselli, artista che ha realizzato l’immagine dell’edizione di quest’anno del FCZ, e le rimusicazioni a cura di Candirù e di Cinemartino
Come sempre tutte le proiezioni sono a ingresso libero e gratuito. Il programma completo a questo link: www.festivalcinemazero.it/programma/.

Il Festival CinemaZERO è un progetto di Il Funambolo con la direzione artistica di Guido Laino.

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