Sembra un ossimoro, eppure è così: “Un bravo elefante” (Topipittori) è un libro leggero. Una leggerezza artistica che si manifesta nelle poetiche parole di Giovanna Zoboli e nelle coloratissime illustrazioni di Simona Mulazzani. Sono parole normali, di tutti i giorni che descrivono con fantasia alcuni momenti della giornata di ogni bambino, rendendo speciale la routine quotidiana. Le accompagnano le divertenti e accurate figure: insieme sanno trasformare ciò che è normale in un’avventura nuova che merita di essere vissuta ogni giorno.

E’ l’accuratezza dei dettagli che fa la differenza in questo albo illustrato. Dettagli nell’uso delle parole e dettagli nella composizione delle illustrazioni.

Eleazar, questo è il nome dell’elefante, vive in una casa particolare, una casa con diversi piani e lui, ad ogni pagina, passa a quello superiore, dove, in un ambiente diverso, fa qualcosa insieme ad un suo amico, un piccolo animaletto, insetto, uccellino o roditore che sia. In questo modo la descrizione della sua routine assume un sapore speciale e diventa preparazione per la sorpresa finale.

Questo libro è rivolto ai lettori più piccoli, ma può intrigare anche quelli più grandi. Per tutti c’è qualcosa nei dettagli leggibili a più livelli, dalla semplice somma di oggetti e azioni quotidiane all’alternarsi di ironici elementi che convogliano l’attenzione verso la pagina finale, per poi sorprenderla: tutto fa per bene, un bravo elefante … o quasi.

Ottima anche la scelta di usare lo stampato maiuscolo per il testo. E’ infatti noto che i bambini amano ritrovare le storie che conoscono fin da quando sono piccoli e che gli albi illustrati li attirano per molto tempo. Riuscire, quindi, a leggerli da soli appena incominciano ad imparare, è per loro una grandissima soddisfazione.

Leggendo questo albo non si può non ricordare l’altrettanto speciale “In una famiglia di topi” che le due autrici hanno pubblicato qualche anno fa. Anche allora, un successo di bellezza. Anche per la bellezza, come per le parole e le storie, è sempre il momento giusto e non è mai troppo presto.