IL VIBURNO. Il viburno è un arbusto classico molto comune nei parchi urbani e nei giardini tanto da passare molte volte inosservato. E’ molto resistente allo smog e a condizioni climatiche estreme. Pianta molto longeva, ha una crescita iniziale lenta che diventa poi vigorosa col passare degli ani tanto da richiedere energiche potature di contenimento. Non ha bisogno di alcuna manutenzione, ma solo di potature volte a dargli una forma aggraziata. E’ sempreverde e adatta a formare siepi o arbusti isolati, bordure o macchie verdi. La sua bellezza deriva dalla grande carica di boccioli e fiori, ma anche di bacche che dura sei mesi all’anno.

ATTENZIONE ALLA DORIFORA. Le patate vengono aggredite dalla dorifora fin dalle prime fasi dello sviluppo, cioè appena dopo uscite dal terreno. Alla prima comparsa delle forme adulte bisogna intervenire prontamente. Per poche file piantate nell’orto è possibile eseguire la raccolta manuale degli adulti per poi distruggerli. Per superfici coltivate più ampie é invece necessario trattare con un buon insetticida. Va precisato che gli adulti di per sé non sono dannosi, ma vanno ugualmente eliminati in quanto si apprestano a deporre le uova da cui nasceranno poi le larve che sono voraci mangiatrici di tutte le parti verdi (foglie, fusti e fiori) di questa diffusa solanacea. Le uova della dorifora sono facilmente riconoscibili: basta osservare la pagina inferiore delle foglie dove si trovano ammassati: Sono di colore arancio carico e di forma ellittica.

TRAPPOLE PER FORBICINE. La trappola più efficace per eliminare le forbicine è preparata con dei fogli di giornale accartocciati sui quali vano versate poche gocce di birra per renderla più attraente. La sera le trappole così realizzate vanno poste nelle zone dell’orto frequentate dove si annideranno durante la notte e quindi la mattina seguente non si farà altro che eliminarle. Un'altra trappola è quella fatta di una scatola da scarpe sui quali saranno praticati dei fori di dimensioni non più grandi di quelle dell’insetto (fori da fare dall’esterno all’interno per facilitare l’entrata ma non l’uscita). All’interno porre della farina di avena o crusca. Anche le lattine dei pelati con sul fondo un dito di olio di semi vanno bene. Le forbicine vi vengono attirate e vi annegano.