Davide Rondoni

Best della grande palude

San Paolo, 2018

143 p. – € 14,50

Età di lettura: da 12 anni

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Davide Rondoni

Se tu fossi qui

San Paolo, 2015

160 p. – € 14,00

Età di lettura: da 12 anni

Vale la pena, qualche volta, leggere un sequel prima del primo libro: si può trovare una sorpresa, rimanere piacevolmente coinvolti in una storia e poi avere voglia di andare a leggere come è cominciata, per scoprire un altro libro ancora più appassionante. È capitato, per caso, con la storia di Best. La vicenda di questo ragazzo è ambientata agli inizi del secolo scorso in una paludosa periferia americana, dove non succede molto, ma dove vivono personaggi incredibili e interessanti. Best vive con uno zio solitario e un po’ filosofo che non gli vuole raccontare perché il padre lo ha lasciato. Best della grande palude (San Paolo, 2018) racconta i giorni che il protagonista passa col padre nel faro dove vive, dopo averlo ritrovato. La storia della loro separazione e della lunga ricerca di Best è raccontata nel precedente Se tu fossi qui (San Paolo, 2015). Due romanzi lievi ma molto densi di situazioni, sentimenti, atmosfere. Al centro di entrambi la lontananza di un padre dal figlio fin da quando era piccolo per un motivo difficile da spiegare, sopratutto a lui che per tanto tempo lo ha cercato. La storia di due uomini che si perdono quando uno è ancora bambino e si ritrovano che è diventato ragazzo ed esige spiegazioni. Un incontro che rivela la difficoltà di parlare di chi e con chi si ama di più, ma anche come la vicinanza del cuore, più delle parole, riesce a colmare ogni vuoto. Due libri che parlano di paura e coraggio, amore, perdono, amicizia, lontananza e giustizia.

La prosa di questi romanzi è lineare e essenziale. Non servono molte parole se si trovano quelle giuste, così Davide Rondoni riesce a raccontare e descrivere tutto questo in due libri di non più di 160 pagine. Pagine che si leggono piacevolmente. Pagine dense, tanto che su alcuni passaggi serve ritornare per comprendere fino in fondo ciò sta nelle e sotto le parole, ma anche per apprezzare l’alto livello di scrittura, privo di didatticismi e moralismi. Due romanzi per ragazzi che anche gli adulti possono apprezzare.