PULIRE LE FOGLIE. Le piante d’appartamento almeno una volta al mese vanno sottoposte alla pulizia delle foglie sulla cui lamina si deposita inesorabilmente (come sui mobili) la polvere. Questa ostruisce gli stomi e le piante stentano a respirare e traspirare. Le piante a foglia grande e consistente (photos, ficus, diffenbacchia, aralia) si puliscono usando un panno soffice di cotone o microfibra inumidito con acqua. Se le foglie sono particolarmente impregnate di polvere e smog è consigliabile inumidire lo straccio con una miscela composta da tre parti di acqua e una parte di latte intero. Per la pulizia di piante munite di spine o foglie nastriformi utilizzare un pennello a setole morbide ed asciutte. Evitare l’uso dei nebulizzatori spray a base di prodotti lucida foglie: erogano un gas freddo che potrebbe causare danni alle foglie e contiene agenti chimici.

MEGLIO IL FREDDO CHE IL SECCO. Molti considerano la stasi vegetativa invernale delle piante in vaso ritirate in casa una sorta di ibernazione durante la quale non serve cura alcuna. Non è così. Ne uccide (piante) più il freddo che il secco. Infatti se l’aridità del terriccio diventa prolungata le radici si asciugano fino a seccare e non sempre si reidratano alla prima bagnatura. Perciò i vasi ritirati tenuti in casa (gerani, oleandri, agrumi) vanno mantenuti sempre leggermente freschi con bagnature parsimoniose. Unica eccezione le grasse e i bulbi che possono contare su riserve proprie.

LETAME IN INVERNO. La distribuzione del concime organico (letame, composto, humus di lombrico) in giardino e nel frutteto familiare si può fare anche in inverno su terreno sgelato. Anzi, la scelta i anticipare i tempi risulta determinante anche per evitare problemi immancabili di odore e di rapporti col vicinato. Il letame e il compost devono essere ben maturi e privi di percolato. Si distribuiscono sia su cotico che sulla terra nuda e lavorata. Non eccedere con le dosi (3 chili per mq.). Nel terreno nudo va interrato con una leggera vangatura. Per le piante da frutto l’organico va distribuito tutto attorno al tronco.