SAPORITO SCALOGNO. Lo scalogno viene sempre più preferito negli orti al posto delle cipolle. E’ infatti più saporito e si conserva meglio durante l’inverno. Preferisce terreno leggero e dotato di buona fertilità. nella rotazione va fatto seguire a pomodori e zucchine, e comunque ortaggi che abbiano beneficiato di una lauta concimazione organica. Vanno piantati bulbilli grossi e mai usare quelli dello scalogno acquistato ad uso alimentare perché potrebbe essere stato trattato con sostanze che inibiscono la germinazione. L’aiuola destinata alo scalogno deve avere un orientamento a sud, calda e ben soleggiata. Unica precauzione per avere produzioni abbondanti è quella di piantarlo a fior di terra, mantenere umido il terreno e tenere l’aiuola libera dalle erbe infestanti. Non abbisogna di concimazione minerale.

BULBOSE ESTIVE. Entro aprile vanno poste a dimora nelle aiuole del giardino precedentemente predisposte le cosiddette bulbose a fioritura estiva quali giunchiglie, ranuncoli, iris germanica, calle, ma soprattutto gladioli e dalie.

Si consiglia di non ritardare la messa a dimora in quanto questi fiori fanno fatica a germogliare venendo così penalizzata, anche di molto, la qualità e quantità della fioritura.

Vanno collocate in suolo ben vangato, sminuzzato,soffice e leggero. Ad una buona dose di torba è bene aggiungere argilla espansa o, ancora meglio, perlite. Non disdegnare l’apporto anche massiccio di letame maturo o altro organico.

E’ bene sapere poi che tutte le bulbose vogliono posizioni di pieno sole e terreno umido, ma mai fradicio. I ristagni sono causa di devastanti infezioni fungine e marciumi.

SEMENTI SICURE. molti appassionati di orto e di giardino visitando le fiere di primavera o recandosi nei garden center o rivendite di prodotti e attrezzature per l’agricoltura hanno acquistato sementi “confettate”. Si tratta di sementi che si stanno diffondendo soprattutto tra i professionisti in quanto assicurano una ottimale germinabilità ed una emergenza (fuoriuscita dal terreno) pronta e con assenza pressoché assoluta di fallanze. Ogni seme è infatti inglobati in un mix di sostanze protettive (fungicidi) e nutritive (elementi fertilizzanti). Ne viene così assicurata la rapida crescita nel primo periodo di emergenza e la perfetta sanità delle piantine. Unico difetto è il costo che è leggermente superiore alle smenti tradizionali. Ma il maggior costo è ampiamente ripagato dalla produttività.