È di Roncone e si chiama Patrick Facchini una delle promesse del ciclismo non soltanto italiano.
Classe 1988 (compirà 25 anni il prossimo 28 gennaio), portacolori del Team Casati MI Impianti alla seconda stagione da Élite, lo scalatore giudicariese ha vinto lo scorso luglio, mentre la sorella era in ospedale per un grave incidente domestico, la 29ª Cronoscalata internazionale Gardone Val Trompia-Prati di Caregno e la 41ª Freccia dei Vini a Montescano, due dei suoi sette successi di questo 2012 non ancora finito.
Ma anche nel 2011, reduce da una frattura al femore, Facchini si era messo in luce imponendosi nel 5° Memorial Gerry Gasparotto di Longa di Schiavon.
L'ingresso nel professionismo, a questo punto, sarebbe il giusto premio non soltanto al suo valore ma soprattutto al suo spirito di sacrifico. Non a caso, l'atleta preferito di Patrick è Marco Confortola, l'alpinista valtellinese sopravvissuto nel 2008 alla tragedia del K2.