Erano più di tre le avventure previste da Mordecai Richler per il suo personaggio Jacob Due-Due, pubblicate in Italia da Adelphi una decina di anni fa. Lui non ha fatto in tempo a scriverle. A riprendere il lavoro ci ha pensato il pluripremiato autore Cary Fagan, con il pieno consenso della famiglia Richler. Jacob Due-Due è tornato! Ne saranno felici i piccoli lettori che già hanno avuto modo di incontrarlo e impareranno ad apprezzarlo coloro che ancora non lo conoscono. Un ragazzino un po’ timido, dolce e goffo. La sua fervida fantasia lo fa essere anche vivace e pronto a vivere sempre nuove divertenti avventure. È chiamato Due-Due perché è il più piccolo della sua famiglia e nessuno lo ascolta, perciò, come si vede anche nei dialoghi di questo libro, è costretto a ripetere sempre tutto due volte. In Jacob Due-Due in alto mare (Biancoenero) Jacob e la sua famiglia stanno andando in Canada, ma sulla loro nave succedono cose strane. Jacob e la sua nuova amichetta Cindy scoprono che la nave è una nave pirata e che i pirati sono interessati a un tesoro che, secondo loro, i passeggeri stanno trasportando. Ma si tratta di un equivoco: Tesoro è il nome del topolino di Cindy che lei tiene gelosamente nascosto in una tasca. Alla fine, tutti i passeggeri sono prigionieri su di un’isola deserta dove qualcosa di inaspettato li attende. Come ne usciranno?

Una storia semplice, divertente e strampalata che farà molto ridere i bambini. Tanti personaggi ridicoli e un po’ sciocchi. Una trama ricca di colpi di scena. Il tutto in un libro dalla font speciale ad alta leggibilità, piacevole per tutti, e molto utile per chi ha qualche difficoltà con la lettura.