Tanto sole per l’ibisco, afidi sui cetrioli, mal bianco della salvia

TANTO SOLE PER L’IBISCO. Alcune piante ornamentali da giardino o siepi quali. buddleya, forsithia, lauro, alloro, photinia, pyrus, crataegus, nespolo, nocciolo, viburni, agavi, aloe e altre sono in grado di sopportare lunghi periodi di siccità, anche se in quelle condizioni ne viene ridotto sviluppo e foltezza della vegetazione.

Ma tra tutte le piante o alberi da fiore da giardino che non creano problemi figura in primo piano  l’Ibisco che offre fioriture abbondanti da giugno fino al tardo autunno. Tra le numerose specie di questa malvacea due sono le più indicate nei nostri ambienti. L’ibisco della Cina, sempreverde, dalle grandi foglie e fiori rosa, giallo, arancio, rosso o bianco, ideale anche in vaso su terrazzi e balconi. L’ibisco comune a foglie caduche, fiori grandi che variano dall’azzurro a rosso fuoco, dal viola al bianco candido fino a fiori variegati di rosa, blu intenso o violetto.

Si adattano bene ad essere allevato a cespuglio o ad alberello. Sopportano bene le potature anche drastiche. Vogliono posizioni molto soleggiate e crescono anche su terreni magri. Attenzione però: l’ibisco della Cina teme il freddo e il gelo. Quello comune invece resiste bene anche a temperature di qualche grado sotto lo zero

AFIDI SUI CETRIOLI. Quest’anno i cetrioli hanno prodotto particolarmente bene e abbondantemente. In questo periodo le piante tanno terminando la produzione e la vegetazione inizia ad ingiallire e le foglie a seccare. Se si vuole stimolare la produzione si consiglia di levare le foglie ingiallite o secche e somministrare al piede un poco di concime azotato irrigando  poi abbondantemente. Importante è controllare l’eventuale presenza di afidi o mal bianco. Nel caso trattare con insetticida e antiofidico. Gli afidi sono la causa principale di aborto dei fiori e quindi di mancata produzione.

MAL BIANCO SULLA SALVIA. La salvia come quasi tutte le aromatiche  ama posizioni di pieno sole e terreno ben drenato. Viene attaccata dall’oidio quando la posizione di coltivazione si discosta da quelle citate. La patina biancastra che ricopre le foglie sulla pagina superiore è dovuta al fungo che difficilmente viene eradicato da trattamenti anche ripetuti. Meglio spostare la pianta in luogo ventilato e asciutto favorendo un buon drenaggio mettendo nella buca di trapianto della sabbia grossolana. La salvia cresce bene su terreni magri, ma si avvantaggia enormemente ( produce molte foglie ricche di olli essensiali) se viene ben letamata o pacciamata con humus o compost maturo..

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