Teatro e scienza, una meraviglia di Festival

Andrea Brunello in scena con Pale Blue Dot, uno degli spettacoli che hanno animato lo “Spirito della Meraviglia”, la fase di avvicinamento all’edizione 2021 del Teatro della Meraviglia

È già entrata nel vivo l’edizione 2021 del Teatro della Meraviglia, il festival tradizionalmente dedicato all’incontro tra arte e scienza, giunto al quinto anno. Sono due le modalità nelle quali si sviluppa la rassegna, già partita con i primi incontri online, che nei mesi di giugno e luglio saranno riproposti anche offline, dal vivo, negli spazi esterni del Teatro di Pergine e del MUSE di Trento.

Al centro del Festival, come sempre, la passione per la scienza, raccontata attraverso le emozioni del teatro e il tono divulgativo degli esperti, capaci di unire alla conoscenza e alla ricerca anche il talento comunicativo fondamentale per raggiungere un pubblico più vasto. Sviluppare il senso critico e informare in maniera seria ma anche piacevole è l’obiettivo di un programma che prevede un fitto calendario di appuntamenti, tra spettacoli e “augmented lectures”, le lezioni-show dal taglio divulgativo, dove la scienza si incontra con l’arte in un dialogo insolito.

Il Festival, progetto congiunto della Compagnia Arditodesìo, Teatro Portland, Università di Trento e Opera Universitaria, è stato introdotto da una serie di eventi e spettacoli di avvicinamento tra marzo e aprile, e si è aperto giovedì 13 maggio con la prima delle “augmented lectures” diffusa in live streaming sul canale Youtube di Arditodesìo. Sullo stesso canale saranno trasmessi anche gli altri appuntamenti di questa prima fase online: giovedì 20 maggio alle 20.30 “What is life?”, l’intervento del fisico dell’Università di Trento Gianluca Lattanzi con l’attrice Maura Pettorruso ispirato alle lezioni tenute dal famoso fisico Erwin Schrödinger.

Poi venerdì 21 maggio, sempre alle 20.30, lo spettacolo dal titolo “La Fantastica Avventura di un Cuore di Ghiaccio”, dedicato al tema dei ghiacciai e della tutela ambientale. In scena, Andrea Brunello e il musicista Carlo La Manna, accompagnati dal quartetto d’archi Ensemble ArStudium. Quindi, a chiudere la sezione online, giovedì 27 maggio alle 20.30 c’è “Lucienne, Perreca e le onde gravitazionali”, con il fisico Antonio Perreca e sua figlia, l’attrice Lucienne Perreca: una lezione spettacolo dedicata alle onde gravitazionali e alla necessità di non scendere mai a compromessi.

Tutti gli eventi in streaming sono gratuiti, ma per accedere al canale è necessario richiedere il link tramite l’apposito modulo che si può trovare sul sito www.teatrodellameraviglia.it. Sulla piattaforma web del Festival è possibile inoltre già acquistare i biglietti per quelli che, a partire da giugno, saranno gli eventi offline: si parte il 18, 19 e 20 giugno al Teatro di Pergine con la riproposizione in presenza di tre delle augmented lectures trasmesse a maggio, nell’ordine “What is Life?”, “Lucienne, Perreca e le onde gravitazionali” e “Sesso, Genere e Cervello”.

Nel Giardino del MUSE invece l’appuntamento è ogni martedì a cominciare dal 29 giugno fino al 20 luglio. Si inizia con “Prima, dopo, ora”, spettacolo dedicato ad Albert Einstein di e con Federico Benuzzi. Il 6 luglio si passa alle avventure degli astronauti NASA con “Fly Me to the Moon” della Compagnia Arditodesìo. Martedì 13 luglio verrà poi riproposto live “La Fantastica Avventura di un Cuore di Ghiaccio”, infine, martedì 20 luglio, il Festival si chiude con lo spettacolo “Il Funambolo della Luce – Nikola Tesla, ovvero l’uomo che illuminò il mondo” di e con Ciro Masella.

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