Uno spettacolo, un film, un libro per celebrare il grande compositore italiano Premio Oscar Ennio Morricone (1928-2020), uno dei più grandi geni musicali che il nostro Paese abbia mai avuto. Dal 13 al 16 febbraio, il programma della Stagione 2024-25 del Teatro Sociale porta a Trento “Notte Morricone” per la regia dello spagnolo Marcos Morau, classe 1982, che ha curato anche la coreografia, con la direzione e adattamento musicale a cura di Maurizio Billi e i testi di Carmina S. Belda. Prodotto dal Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto, lo spettacolo è un viaggio onirico tra danza e cinema, dove le celebri colonne sonore di Morricone prenderanno vita attraverso movimenti evocativi e scenografie suggestive.
Marcos Morau è un artista capace di interrogare a fondo la contemporaneità diventandone voce coreografica, avvalendosi dell’ibridazione dei linguaggi e dell’immaginazione più visionaria, e per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, affiancata da importanti partner produttivi europei ed italiani, tra i quali il Centro Santa Chiara, ha scelto Ennio Morricone, che con la sua musica ha arricchito in modo indelebile il “paesaggio” del cinema degli ultimi 70 anni.
«La musica di Morricone incarna quel senso astratto di ciò che non è detto e non si vede nei film. Sebbene sia quasi impossibile separare la sua musica dalle immagini che la accompagnano, Morricone trascende e si intreccia con la vita stessa. Di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento”. Il compositore continua a ispirare artisti e visionari di vari campi: “La sua musica appartiene a un intero secolo, era un genere a sé stante, la sua eredità è ancora più viva che mai e, come direbbe lui stesso, “la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata”».
In collaborazione con Cineworld Trento e alla presenza del figlio primogenito Marco Morricone, giovedì 13 alle 17, al Cinema Vittoria, sarà proiettato il documentario biografico “Ennio” (Italia, Belgio, Cina, Giappone, 2021), diretto da Giuseppe Tornatore. Con questo film, premiato ai Nastri d’Argento, e vincitore di tre David di Donatello nel 2022, il regista rende omaggio a uno storico amico e collaboratore, dalle origini all’ultimo Oscar, attraverso interviste al protagonista, a suoi collaboratori e a personaggi del mondo dello spettacolo, alternate a immagini di repertorio e a spezzoni di film. Venerdì 14 alle 17.30, all’interno del Foyer del Teatro, si potrà scoprire il lato più intimo e umano del musicista: Marco Morricone e Valerio Cappelli, storica firma del Corriere della Sera e amico di una vita del Maestro, presenteranno “Ennio Morricone. Il genio, l’uomo, il padre” (Sperling&Kupfer, 2024), con il direttore del CCN/Aterballetto Gigi Cristoforetti e Paola Carlucci, docente del Liceo Coreutico di Trento. Un ritratto inedito, tra resoconti di prima mano e retroscena svelati, in cui, scrive Aldo Cazzullo nella prefazione, “l’uomo prevale sul musicista, la persona sul personaggio”.
Con la promozione “Speciale Morricone”, i possessori del biglietto per “Notte Morricone” potranno usufruire di uno sconto sulla proiezione del film, e i possessori del biglietto per il film “Ennio” avranno diritto a una riduzione sul biglietto dello spettacolo, che andrà in scena il 13 e il 14 febbraio alle 20.30, il 15 alle 18 e il 16 alle 16.
Per informazioni e biglietti vedere il sito www.centrosantachiara.it.