Cinque giorni di rassegna, cinque spettacoli di teatro-scienza in prima serata, cinque eventi preserali, quattro appuntamenti con installazione e djset, due sessioni di workshop sulla narrazione scientifica anticipati da quattro serate di eventi già a novembre. Il Teatro della Meraviglia, di nuovo in scena per la nona volta a Trento dal 9 al 13 dicembre, in questa edizione 2025 – è la novità – stringe un legame forte con cinema, musica e lettura, offrendo proposte che rendono la rassegna teatrale ancora più versatile e ampia, vicina al format di un festival diffuso e interdisciplinare.
Luoghi del Teatro della Meraviglia sono quest’anno il Teatro Sociale per lo spettacolo di apertura, il Teatro Cuminetti per le altre prime s rate, l’HarpoLab per la rassegna di cinema pre festival, un workshop e due eventi preserali durante il Festival, oltre allo spazio Le Garage Lab per gli “UniTrento Open Mike” e la musica dal vivo. Dopo l’anteprima di novembre, tutta dedicata al cinema con ingresso riservato ai soci di Le Garage Lab e HarpoLab, la rassegna prenderà il via al Teatro Sociale martedì 9 dicembre, alle 20.30 con Amedeo Balbi, Paolo Spaccamonti e Gup Alcaro che nello spettacolo “Al largo dei bastioni di Orione” porteranno il pubblico alla scoperta di quattro capolavori della storia del cinema: “2001 Odissea nello spazio”, “The Martian”, “Interstellar” e “Arrival”.
Fra parola, musica e atmosfere spettacolari, ripercorreranno i temi scientifici che questi grandi film propongono. “L’albergo infinito” della compagnia Compagni di Viaggio, in cartellone per mercoledì 10 dicembre (questo spettacolo, come i successivi, al Teatro Cuminetti alle 20.30), tratta del concetto di infinito matematico in una rappresentazione interattiva delle sue dinamiche. Giovedì 11 dicembre sarà in scena “Carbonio”, lettura scenica di fantascienza, vincitore di premi e tradotto in varie lingue, che tratta di un primo incontro ravvicinato con una forma di vita aliena. Nicola Bizzarri è il protagonista di “Sonno, paure e deliri notturni”, spettacolo che animerà la serata di venerdì 12 dicembre. Un viaggio nel sonno e nei sogni, che ripercorre, tra ironia e documentario gli studi scientifici nel tentativo di svelarne i misteri.
Chiude la rassegna sabato 13 dicembre “L’oscura materia l’universo e io” di Silvia Girardi, uno spettacolo sui riverberi delle grandi incognite della cosmologia sul nostro immaginario. Un monologo teatrale con elementi di divulgazione scientifica e introspezione esistenziale. Tutti gli spettacoli al Teatro Cuminetti, dal 9 al 13 dicembre, saranno preceduti nel Foyer da “Macchine per dialoghi disobbedienti”, installazione di Michele Cremaschi che introduce il pubblico attraverso un’esposizione guidata a opere digitali interattive: macchinari steampunk ibridi tra tecnologie vintage e modelli di intelligenza artificiale. Il percorso nell’installazione è accompagnato tutte le sere da un diverso dj set in vinile.
Le serate con il Teatro della Meraviglia sono precedute da eventi preserali, alle 18, al Teatro Sociale, Le Garage Lab, Harpolab e in giro per Trento. Informazioni sul programma e per l’acquisto dei biglietti di tutti gli eventi sono consultabili alla pagina dedicata del sito: www.teatrodellameraviglia.it.