Primierotti nel mondo: ieri, oggi, domani

Quanti sono i giovani primierotti che vivono attualmente all’estero? Perché hanno deciso di partire? Si può parlare di “emigrazione giovanile primierotta”? Sono queste le domande al centro del progetto “Primierotti nel mondo” messo in campo per il 2014 dall’Associazione P.O.M. – Primiero Oltre Mondo, in collaborazione con la Scuola di Comunità di ACLI e Cooperazione Trentina, il Tavolo Politiche Giovanili della Comunità di Primiero e la Provincia autonoma di Trento.

“L’idea del progetto nasce dalla consapevolezza che anche la nostra valle è stata colpita dal fenomeno dell’emigrazione”, spiega Martina Salvadori, presidente dell’associazione POM, fondata nel 2010 per volontà di un gruppo di trenta giovani provenienti dal Primiero e dal Vanoi. “Abbiamo notato come all’interno della nostra stessa associazione ci siano molti giovani che hanno lasciato il Primiero per recarsi all’estero. Molti lo fanno per una questione di studio, altri mossi dalla ricerca di una situazione lavorativa più favorevole”.

La serata di presentazione del progetto, dal titolo “Emigrazione storica e attualità”, sarà venerdì 13 giugno 2013 alle 20.30 al Palazzo delle Miniere a Fiera di Primiero. Nel corso della serata sarà messo in luce il fenomeno da un punto di vista storico e attuale grazie all’intervento di Renzo Maria Grosselli, giornalista dell’Adige e studioso dei flussi migratori trentini e italiani.

“Era necessario contestualizzare il fenomeno e partire dalla nostra storia, fatta anche di emigrazione”, spiegano gli organizzatori. “Per farlo abbiamo coinvolto lo scrittore Renzo Maria Grosselli. Prima di tutto perché esperto del fenomeno ma soprattutto in quanto conoscitore del fenomeno migratorio primierotto grazie alle ricerche condotte proprio sul nostro territorio”. Ricerche che hanno dato vita nel 1989 al volume “Dove cresce l’araucaria. Dal Primiero a Novo Tyrol: Paranà 1874-1940 Contadini trentini (veneti e lombardi) nelle foreste brasiliane” e nel 2004 al libro “Oltre ogni confine” che testimonia la storia dell’emigrazione dalla Valle del Vanoi”.

Per dare invece lo sguardo di attualità al fenomeno sarà presente alla serata Antonella Giordani, che si occupa di attività culturali all'Ufficio Emigrazione della Provincia autonoma di Trento e presenterà alcune riflessioni in merito alla "nuova emigrazione" dal Trentino/Italia.

In questa fase l’associazione sta facendo una mappatura dei giovani che attualmente sono all’estero per motivi di lavoro. “L’obiettivo del progetto non è dare un giudizio sulla scelta fatta ma mettere in luce un fenomeno che sta colpendo la nostra valle e colpisce i nostri coetanei”, conclude Martina Salvadori.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina