Scuola. E’ in via di definizione il Piano proposto dalla giunta provinciale che prevede di riorganizzare gli istituti trentini. Il piano, che entrerà in vigore dal prossimo anno scolastico 2016-2017, è passato al vaglio dei sindaci e delle comunità di valle e ora dovrà esser discusso anche con i sindacati e i dirigenti scolastici, per arrivare poi all’approvazione in ottobre.

Il piano provinciale, basato sui criteri dei bacini d’utenza, prevede che vengano chiusi gli istituti con meno di 40 alunni e che abbiano una sede vicina a meno di5 chilometrie che siano accorpati gli istituti comprensivi con meno di 400 studenti. A rischio ci sarebbero 25 strutture scolastiche tra materne, elementari e medie; inoltre 14 istituti comprensivi verrebbero ridotti a sette.

Mentre il presidente Rossi assicura che “il confronto sul piano è ancora aperto”, i sindacati chiedono un incontro urgente. Sentiamo Stefania Galli della Cisl scuola. (ascolta qui sotto).

Intanto si chiudono oggi le assegnazioni delle supplenze annuali attingendo dalle graduatorie provinciali, mentre dal primo settembre al via con le graduatorie dei singoli istituti. Sentiamo ancora Galli. (ascolta qui sotto)