Sarà inaugurato  il 27 gennaio 2016 il nuovo anno accademico dell’ateneo trentino.  Ospite d’onore Riccardo Donadon,  fondatore di H Farm il primo acceleratore italiano di imprese innovative.

Lo ha annunciato  nell’incontro di fine anno con la stampa il rettore Paolo Collini che per l’occasione ha fornito anche alcuni dati dell’università trentina. Un Ateneo che con 16 mila studenti,  800 dottorandi e mille ricercatori  si conferma un polo di attrazione riconosciuto a livello nazionale.

Stabili  le immatricolazioni  al primo anno delle lauree di primo livello a seguito dell’introduzione del test di ingresso esteso a tutti i corsi di laurea. Il loro numero si attesta intorno ai 3mila 200 immatricolati all’anno.  La presenza di studenti provenienti da fuori provincia è pari al 66 per cento del totale.

La provincia di Trento è inoltre al vertice in Italia per la percentuale di giovani che si laureano il 30 per cento  nei tempi previsti contro il 20 per cento della media italiana.

E ancora sempre molto buoni sono i dati dell’occupazione: ad un anno dalla laurea magistrale il 65 per cento dei giovani trova un lavoro con un guadagno superiore alla media nazionale circa 1200 euro mensili netti contro i 1050.    

Ai nostri microfoni il  rettore Collini  ha anticipato alcuni punti dell’agenda 2016 (Ascolta audio qui sotto)