A tutto sport

Sabato scorso seconda edizione della festa che ha coinvolto le associazioni del paese. Protagonisti bambini e ragazzi che hanno potuto cimentarsi in diverse attività

Un’occasione di conoscenza e incontro durante la quale molti bambini e giovani hanno avuto la possibilità di vedere e provare i diversi sport che, le associazioni del Comune di Dro, possono offrire loro: l’arrampicata, il calcio, il tamburello e il ciclismo, la danza, il twirling, le arti marziali. Sabato 30 gennaio si è svolta in paese la seconda festa dello sport, che ha avuto come teatro la piazza, la palestra delle scuole elementari, il teatro e altri spazi interni ed esterni dell’oratorio.

Dopo la merenda si è data la “parola allo sport” e a seguito del benvenuto di don Stefano Anzelini e delle parole dell’assessore allo sport del comune di Dro, Claudio Mimiola, c’è stata la testimonianza di Alessandro Santoni, giovane campione droato del mondo di arrampicata, e soprattutto giovane di Dro. Santoni ha raccontato la propria esperienza di sportivo e ha testimoniato come siano fondamentali l’impegno, i sacrifici e la costanza per raggiungere i propri traguardi. “Ma la cosa più importante per me – ha spiegato – è sempre stato l’appoggio della mia famiglia, che mi ha supportato in ogni momento”.

La giornata si è conclusa con la Messa. “Abbiamo, nella semplicità dei nostri paesi, un campione mondiale di arrampicata e una squadra di calcio in sedie D”, ha detto don Stefano nell'omelia. “Anche Gesù si propone a noi nella semplicità e dobbiamo sempre desiderare di raggiungere grandi traguardi, nello sport come nella vita”. “Lo sportivo per raggiungere il podio si allena e si impegna supportato da un coach” ha proseguito, “così anche nella vita per raggiungere i nostri obiettivi dobbiamo avere fede e fiducia in Dio, che è il nostro allenatore”.

Il sindaco Fravezzi ha ringraziato don Stefano e l’assessore Mimiola, organizzatori dell’evento, auspicando che possa diventare un momento fisso per le comunità. “Lo sport è una scuola di vita”, ha detto Fravezzi. “Ci mette alla prova, c’è bisogno di lealtà, è un’attività dove è fondamentale il rispetto delle regole”. Ha poi ribadito l’importanza delle molte persone che offrono il loro tempo libero per dedicarsi al volontariato nelle associazioni sportive e degli allenatori, insegnanti e maestri: “È fondamentale il loro atteggiamento e gli insegnamenti che vengono dati”, ha concluso il sindaco. “Sono l’esempio che i ragazzi seguono e sono importanti per il loro percorso di vita”.

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