San Giovanni di Dio, questuante per i suoi malati

San Giovanni di Dio, al secolo Juan Ciudad, nacque nel 1495 a Montemor-o-Novo (Portogallo), ma solo nel 1539 si convertì decisamente al vangelo. A Granada, in Spagna, gli accadde di ascoltare una predica in cui si esortava all’amore verso i poveri e gli ammalati. Rimase sconvolto; il suo shock fu così forte da farlo sembrare pazzo, al punto che lo ricoverarono all’Ospedale Reale, dove a quei tempi la malattia mentale si curava con le catene e la frusta. Ma ben presto fu riconosciuto sano e rimesso in libertà.

Giovanni decise allora di dedicare il resto della sua vita ai poveri e agli ammalati. In una casa presa in affitto aprì il suo primo ospedale. Non avendo un soldo, si fa questuante per i suoi malati e per molto tempo sarà l'economo, l'infermiere, il seppellitore e… il cappellano.

Il suo modo di chiedere la carità era molto originale, infatti era solito dire: “Fate del bene a voi stessi! Fate bene, fratelli!”. Si spense nel 1550. Aveva fondato l'ordine dei Fratelli Ospedalieri, meglio conosciuti col nome di Fatebenefratelli, che proseguirà la sua opera, acquistando un'alta competenza medica che è sinonimo della carità.

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