Anche le organizzazioni sindacali trentine aderiscono allo sciopero nazionale del Comparto Scuola proclamato nella giornata del 20 maggio.   

Tra le ragioni della protesta a  livello locale ci sono:  la legge 107 in salsa trentina che  va modificata e  risorse contrattuali insufficienti a valorizzare il lavoro delle persone. Agli insegnanti, denunciano i sindacati  si arriva addirittura a proporre 0 euro di aumento per gli anni 2015 e 2016.