>
Metalmeccanici, alta adesione allo sciopero anche in Bassa Valsugana.
Lo sciopero di otto ore indetto da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil lunedì nelle fabbriche della provincia, ha coinvolto oggi le aziende della Bassa Valsugana, ferme nella giornata dell’11 luglio per la festività del santo patrono: alla Sata di Castelnuovo si è fermato il 90% della produzione, l’85% alla Flydi Grigno.
Prosegue a oltranza, inoltre, la forma di protesta che ha visto bloccare, dal 23 giugno, straordinari e flessibilità.
Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil ribadiscono la volontà di giungere a un contratto in grado di rinnovare qualitativamente le relazioni industriali, migliorare le condizioni di lavoro, tutelare l’occupazione, far ripartire gli investimenti e avviare una nuova politica industriale.
Lascia una recensione