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Riforma dello Statuto. Il giurista Jens Woelk, referente della Conferenza delle minoranze linguistiche, è stato nominato con 14 voti vicepresidente della Consulta per la riforma dello Statuto nella prima seduta del nuovo organismo riunitosi ieri a Trento. A Barbara Poggio, referente dell’associazionismo trentino, 9 preferenze.Il presidente Giandomenico Falcon ha aperto i lavori ricordando che la Consulta ha 120 giorni per lavorare ad un documento preliminare di riforma dello Statuto, su cui aprire la fase partecipativa.
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