Una domanda che la Chiesa da sempre si è fatta è: come formare i futuri presbiteri? A questo interrogativo, dal concilio di Trento in poi, si è risposto con il Seminario, che definirei come un tempo in cui il candidato al presbiterato si mette a disposizione della Chiesa per essere educato e formato in tutte le sue dimensioni e quindi è un tempo in cui si offrono opportunità di crescita a livello umano, spirituale, intellettuale e pastorale. Ritengo che la sfida più grande sia quella di riuscire a tener unite queste dimensioni ed intrecciarle fra loro, così che tutte unite possano aiutare ad allargare gli sguardi, a conoscere meglio se stessi, a imparare ad avviare percorsi per rispondere alle domande profonde della vita ed avere un dialogo sicuro e costante con Dio .
don Tiziano Telch, rettore del Seminario di Trento
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