Oltre 400 bambine e bambini si ritrovati, domenica 28 maggio, al parco di Melta di Gardolo dove si è svolta la festa finale provinciale del Minivolley organizzata dalla Commissione giovanile del comitato FIPAV di Trento. Fin dal mattino, su 40 campi, gli atleti – divisi in base all'età – hanno potuto giocare a pallavolo in maniera diversa.
Questo perché da quest’anno è stato introdotto dalla Federazione italiana Pallavolo il progetto “S3” che si basa su tre concetti fondamentali: il gioco, attraverso la proposta non di esercizi ma di attività ludiche, la facilitazione, con la modifica di alcune regole cardine della pallavolo (la palla si può “bloccare” e può “rimbalzare a terra”), e la flessibilità, perché il numero di giocatori per squadra può variare sempre.
A mezzogiorno stop alle partite e pranzo al sacco con tutti i genitori e gli accompagnatori al seguito delle 27 società sportive presenti. Nel pomeriggio altre due ore di gioco e di divertimento per tutti i partecipanti.
A conclusione i saluti del presidente della Fipav Trentino, Massimo Dalfovo, dell'assessore comunale, Tiziano Uez e della rappresentante del CONI di Trento, Berta Fontana che hanno espresso il loro entusiasmo nel vedere così tanti ragazzi che praticano lo sport e così tanti volontari che mettono a disposizione il proprio tempo per insegnare e far amare la pallavolo ai piccoli atleti.
La festa è stata anche un’occasione per trasmettere ai giovani il messaggio della solidarietà: è stato infatti donato 1 euro da ogni partecipante per un totale di oltre 500 euro, che verranno devoluti al Cascia Volley, una società di pallavolo che opera nelle zone terremotate del Centro Italia.