Grappolo d’oro, poeti trentini premiati

Tra le quattrocento liriche presentate al XXI Concorso nazionale “Grappolo d'Oro” di Bardolino si sono messe in evidenza quelle di quattro concorrenti trentini. L'iniziativa biennale, organizzata dal Circolo artistico culturale “La carica” nell'ambito della locale Festa dell'uva e del vino, è tra i più prestigiosi in Italia. È possibile partecipare con liriche non superiori ai 40 versi in tre sezioni: lingua italiana, dialetto del Triveneto e a tema imposto (Bardolino: acque, terre, monti).

Francesca Croci di Predazzo ha vinto il premio speciale-medaglia del Pontefice nella sezione lingua italiana per la poesia “A mia madre”. La giuria, formata da professori universitari ed esperti, ha raccontato così il testo: “Un rapporto non facile tra madre e figlia, con al fondo un'incapacità, o un'impossibilità, di comunicare, ha generato incomprensione, frustrazione, estraneità e sofferenza”.

Nella sezione dialetto Lilia Slomp Ferrari ha ottenuto la medaglia d'oro per “Sinfonia”, mentre Fabrizio Da Trieste di Trento si è classificato tra i primi cinque con “Sonè, sonè chitare”. Infine, nella sezione a tema imposto, il secondo premio (il primo non è stato assegnato) è andato al trentino Andrea Oxilia, con quella che la giuria ha valutato come una “poesia non facile, cinque stanze rigorosamente di endecasillabi con schema fisso di rime”. “Il Garda e una donna paiono confondersi in un'unica, seducente, figura, e il poeta cercarvi mèta, riparo, approdo, porto sicuro, consolazione”, si legge nella motivazione della commissione.

I quattro poeti trentini riceveranno i premi sabato nella sala civica di Bardolino. Gli atti del concorso “Grappolo d'Oro” saranno poi raccolti in una pubblicazione ad hoc.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina