Per usufruire dei Buoni di servizio sarà necessario essere conformi agli obblighi vaccinali. Lo ha stabilito la Giunta provinciale di Trento, in linea con le indicazioni del Ministero che ha definito l’ambito di applicazione della normativa nazionale (elencando tutte le fattispecie pubbliche o private, e quindi non solo i servizi educativi ma anche quelli integrativi, di socializzazione, cura).Per chiedere il riconoscimento dei servizi di conciliazione – informa la Provincia – è necessario allegare alla domanda anche l’attestato di conformità dello stato vaccinale dei minori. La Giunta ha nello stesso tempo approvato le modalità e i termini del monitoraggio qualitativo dei soggetti che erogano i servizi educativi di conciliazione tramite i Buoni previsti dal Fondo sociale europeo, con il coordinamento dell’Agenzia per la Famiglia. Lo scopo è “verificare i requisiti e fornire eventuali suggerimenti e proposte di miglioramento agli enti”. In caso di autodichiarazione il richiedente dovrà consegnare entro il 10 marzo 2018 la documentazione che prova quanto dichiarato.
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