Bomba in via Marighetto, danni alla sede di CasaPound

Un ordigno rudimentale è scoppiato nella notte tra il 6 e il 7 marzo, all'entrata de “Il Baluardo”, la sede di CasaPound a Trento. Lo rende noto CasaPound precisando che “ignoti hanno firmato questo attacco con la scritta 'Unico voto utile antifascismo sempre'”.

Nessuna persona è rimasta coinvolta, si apprende dagli investigatori. La deflagrazione è avvenuta verso le 4.30 e ha divelto la serranda inferiore della sede, provocando la rottura della porta a vetri di ingresso. Alcuni residenti di via Marighetto, nella zona sud di Trento dove è situata la sede di CasaPound, hanno udito distintamente lo scoppio e sono scesi in strada.

Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Digos che hanno ritrovato i resti dell'ordigno rudimentale fatto scoppiare: secondo i primi accertamenti della polizia scientifica sarebbe stato formato da alcuni grossi petardi assemblati.

Ora le indagini sono concentrate negli ambienti dell'antagonismo. La scritta con lo spray sul muro d'ingresso della sede non è stata affiancata da alcun simbolo. Elementi utili alle indagini potrebbero arrivare anche dall'analisi delle telecamere di videosorveglianza piazzate nella zona.

Un altro attentato contro la sede di Casapound a Trento ci fu nel marzo 2014. Anche in quel caso ci furono danni all'ingresso.

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