Itas, gli aquilotti trovano il nido

"La relazione improntata a fiducia è il valore su cui si fonda la nostra attività e trova espressione anche nel garantire il benessere dei dipendenti dando un segnale concreto ai bisogni delle famiglie attraverso il Nido degli Aquilotti, in sintonia con quanto dichiarato dal presidente Conte che ha indicato il tema degli asili nido come uno dei punti cardine del programma del nuovo governo".

Ha esordito così il presidente di Itas Mutua Fabrizio Lorenz, affiancato dall'amministratore delegato Raffaele Agrusti e dal presidente di Itas Vita Giuseppe Consoli, nell'incontro di presentazione del progetto di Asilo nido aziendale Itas, svoltosi mercoledì 11 settembre nella sede della Compagnia assicurativa, illustrando i motivi ispiratori che hanno portato alla realizzazione dell'importante servizio sociale.

Situato nel quartiere Le Albere, il nido rientra nel più ampio progetto di Family Audit che Itas ha intrapreso da qualche anno, ottenendo la certificazione da parte della Provincia di Trento nel 2017, ed è frutto di una proficua collaborazione con il Comune, l'Ateneo trentino e la Cooperativa Coccinella.

L'attenzione a rendere compatibili tempi di lavoro e tempi di vita è stata ribadita dalla prorettrice Barbara Poggio, evidenziando la volontà di condividere i saperi acquisiti nell'esperienza dell'asilo nido universitario, attivo dal 2006, il confronto sugli aspetti pedagogici con gli operatori della cooperativa, tradottosi nel progetto innovativo di nido "luogo di vita e relazioni" e la cura nella predisposizione di spazi, arredi e giochi finalizzata a consentire occasioni di "curiosità esplorativa" a bambini, genitori ed educatori. "Comprendiamo i cambiamenti sociali attraverso le famiglie – ha commentato l'assessora comunale Chiara Maule – e fare rete con gli altri enti, tra i quali anche l'Azienda sanitaria, è il modo per rispondere positivamente alle loro richieste". "Questa è un'azione di welfare aziendale costruita insieme, dando vita ad un movimento di neomutualismo", ha concluso Francesca Gennai, responsabile della Cooperativa Coccinella che il 28 settembre organizza una giornata "porte aperte" con possibilità di visitare la struttura.

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