È nato grazie ad un post sul gruppo Facebook “Amici delle Giudicarie” il progetto Judicaria Plogging, un insieme di iniziative ed eventi finalizzate alla cura e al rispetto ambientale. A seguito del post, pubblicato il 24 luglio scorso, che segnalava la presenza di numerosi rifiuti al parco di Santa Croce di Comano Terme è stato avviato un progetto pilota che coinvolgeva solamente le Pro Loco di Quadra e quella di Cavrasto.

Successivamente la proposta è stata allargata anche alle Pro Loco di Fiavè e del Casale ma è grazie al Piano Giovani delle Giudicarie Esteriori, che finanzia l’iniziativa, che il progetto è arrivato al Tavolo provinciale del Piano Giovani come esempio di buona messa in pratica dei fondi dedicati al Piano Giovani di Zona. “In quel momento di siamo chiesti: perché non farlo diventare un progetto che coinvolga tutta la valle?“, spiega Ludovica Serafini, coordinatrice di Judicaria Plogging. “Abbiamo perciò coinvolto anche le Pro Loco di Ponte Arche, Stenico, San Lorenzo e Dorsino ma anche il gruppo giovani di San Lorenzo Dorsino e l’associazione Noi Bleggio e l’associazione Giovane Judicaria”.

Il nome dell’iniziativa deriva da Judicaria, nome storico della valle e Plogging, un’attività sportiva inventata in Svezia che consiste nel raccogliere i rifiuti mentre si fa attività fisica. Il termine, appunto, è l’unione della parole svedesi “plocka upp” (raccogliere) e “jogging”. Il progetto partirà alla fine di maggio e durerà per tutta l’estate, periodo nel quale le varie realtà si autogestiranno proponendo delle attività relative al rispetto ambientale. “C’è chi ha organizzato laboratori di economia circolare, chi ha invitato degli esperti per parlare dell‘impatto che l’agricoltura ha sulla biodiversità e tante altre attività diverse”, prosegue Serafini.

“Finita l’estate abbiamo pensato di organizzare una ‘Giornata Ecologica collettiva‘ nella quale ogni Pro Loco, con l’aiuto dell’associazione Plastic Free, avrà il compito di ripulire dai rifiuti il territorio del suo comune”, conclude Serafini.