Giro d’Italia 2021 Tappa 7: Bis per Caleb Ewan, tappa e maglia ciclamino

Settima tappa che sulla carta sembra semplice, ma le intemperie e la fatica dei giorni precedenti possono riservare dei trabocchetti. Si va da Notaresco a Termoli, 181 chilometri lungo la costa adriatica. L’arrivo di oggi prevede uno strappo a 1800 metri dal traguardo che potrebbe rovinare i piani dei velocisti puri, con un primo tratto al 12% che spiana infine al 5%.

Fin dalle prime battute della frazione, la fuga si concretizza nell’attacco di tre corridori: Simon Pellaud (Androni Giocattoli-Sidermec), Umberto Marengo (Bardiani CSF Faizanè) e Mark Christian (Eolo Kometa). Il gruppo li tiene sempre costantemente sotto controllo ed infine riesce a riacciuffarli a 17 km dal traguardo. I treni dei velocisti prendono in mano la situazione per un finale adrenalinico. Il muro fa selezione, e le tre squadre messe meglio sono state quella della Bora Hansgroe, della Lotto Soudal e della Uae Team Emirates, rispettivamente per Sagan, Caleb Ewan e Gaviria. Proprio quest’ultimo prova ad anticipare tutti, ma la sua volata comincia troppo presto. Sagan si tocca con Pasqualon ed è costretto a rallentare. Come in precedenza però, arriva da dietro, lanciato come un razzo, l’australiano Caleb Ewan. Il diavolo tasmaniano incendia l’asfalto e lascia la polvere e gli avversari dietro di sé, andando a conquistare la seconda vittoria al Giro d’Italia. Maglia rosa ancora ad Attila Valter, mentre la maglia ciclamino va al vincitore di tappa Caleb Ewan.

Oggi è festa di pesce in tutte le salse. Dopotutto costeggiamo il mare e qui il pesce è il pane quotidiano. Fate largo quindi alla pasta alla chitarra, seppie e piselli, polpo in padella e triglie all’ingorda. E mentre il sole cala sul mare, sul fuoco dei pescatori termolesi sobbolle un caldo brodetto alla termolese, fatto con gli avanzi del pescato invenduto.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina