Anche la società civile trentina si è fatta sentire in solidarietà alla Cgil, dopo l’assalto violento di alcuni manifestanti alla sede nazionale del sindacato durante il corteo di ieri a Roma contro il Green Pass.

Un azione di stampo fascista, condannata da piu parti, che ha spinto centinaia di persone a riunirsi nel pomeriggio di oggi in numerose città italiane, in nome della democrazia e della non violenza. A Trento erano presenti anche i rappresentanti delle altre sigle sindacali, il sindaco Ianeselli e gli ex presidenti della Provincia Dellai e Rossi.

“Chi soffia sul fuoco del disagio con la violenza delle azioni e delle parole non difende la libertà, ma alimenta squadrismo e intolleranza. Non lasceremo neanche un centimetro a chi prova a colpire e dividere i lavoratori e le lavoratrici”, il messaggio sui social della Cgil del Trentino.