Lupi nell’arco alpino, mozione del Dreier Landtag per il controllo della popolazione

Foto d’archivio

I governi delle Province autonome di Trento e di Bolzano e del Land Tirolo si impegnano a intervenire, come Euregio, presso i governi austriaco e italiano perché adottino misure per il controllo delle popolazioni di lupo nell’arco alpino.

Lo prevede la mozione approvata oggi con soli 4 contrari nel corso dell’adunanza delle tre assemblee legislative di Trento, Bolzano e Innsbruck (Dreier Landtag), riunite ad Alpbach, in Tirolo. Non è passata invece la linea più intransigente, che chiedeva modifiche della direttiva comunitaria Habitat.

Il testo approvato, proposto da Josef Noggler, Franz Locher (Svp) e altri, profondamente emendato nel recente incontro preparatorio di Merano, invita gli esecutivi a intervenire come Euregio presso i Governi austriaco e italiano, ma soprattutto presso l’Unione europea, per far sì che siano dichiarati di pubblico interesse la gestione e il carico di bestiame degli alpeggi; ad effettuare un monitoraggio che consenta di censire la popolazione di lupi nonché di documentare le predazioni sui pascoli e le loro ripercussioni su allevamento e alpicoltura, tenendo conto delle misure adottate per la tutela delle greggi e della conduzione mirata dei pascoli, nonché ad elaborare un piano di gestione per i tre territori e piani di gestione separati per le aree più colpite.

Ancora, la mozione impegna ad adottare ai singoli livelli nazionali nonché congiuntamente a livello europeo tutte le misure ammesse dalla direttiva Habitat, per consentire, se necessario, il prelievo tempestivo degli animali pericolosi e classificati come problematici.

L’invito è anche a intensificare l’attuazione di misure a tutela delle greggi, nelle aree in cui ciò sia possibile e sostenibile, prevedendo allo scopo un’ulteriore e adeguata dotazione di personale specializzato nonché mezzi finanziari.

Da ultimo, l’Euregio invita l’Unione europea a mettere a disposizione degli Stati membri anche in futuro fondi per le misure di tutela delle greggi e di mantenimento dell’apicoltura, nonché a stanziare le risorse per la gestione e il monitoraggio di lupi e orsi, senza che ciò vada a scapito del bilancio agricolo già negoziato. Si esortano i territori dell’Euregio a richiedere tali fondi e ad attingervi.

Il socialdemocratico Georg Dornauer si è detto dispiaciuto perché il testo originario era più coraggioso e incisivo nel senso di chiedere modifiche della direttiva Habitat. Pietro De Godenz ha convenuto su questo, perché il problema del lupo è pressante, soprattutto in Trentino. Il liberale Alexander Gamper e Sven Knoll hanno duramente criticato l’annacquamento della mozione e anche Vanessa Masè ha detto di preferire la prima versione, pur salvando aspetto rilevanti del dispositivo finale. I verdi Georg Kaltschmid e Gebi Mair hanno chiesto non di eliminare emotivamente i carnivori, ma di elaborare misure di reale sostegno agli allevatori e pastori.

Il presidente Arno Kompatscher ha ricordato che la presenza di lupi e la tutela delle attività umane in montagna sono entrambe istanze e condivise: “con questa mozione diciamo di voler lavorare seriamente a un problema complesso e di lungo periodo”. L’assessora all’agricoltura della Provincia di Trento Giulia Zanotelli ha detto di avere elaborato assieme a Bolzano linee guida già operative e che non deve più essere un tabù l’ipotesi di abbattere lupi od orsi. Luca Zeni ha perorato la causa della gestione saggia ed equilibrata dei grandi carnivori, non escluso il ricorso estremo all’abbattimento. Per la lista Fritz tirolese invece il tema si affronta e si risolve solo a Bruxelles. Il verde altoatesino Hanspeter Staffler ha apprezzato la modifica del testo della mozione, ora più  attento alle istanze ambientali. Il popolare tirolese Jacob Wolf si è detto contrario agli approcci populisti. Anche Ugo Rossi ha detto che amministrare è diverso dall’alzare la voce, ricordando di essere sotto processo per avere disposto l’eliminazione di un lupo. Si è detto favorevole alla mozione, perché realistica e senza la fantasia di mettere mano alla direttiva Habitat. Roberto Paccher ha paventato una crescita incontrollata dei lupi in Trentino.

La Seduta congiunta / Dreier Landtag è trasmessa in diretta streaming sulla pagina del Landtag Tirol e su YouTube: www.tirol.gv.at/landtag/live e www.bit.ly/3amRDJH.

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