I genitori di Novaledo vincono il concorso presepi della Noi Trento

Il presepe dei genitori di Novaledo ha vinto il contest di Noi Trento

Sono i genitori di Novaledo ad aggiudicarsi il primo premio per il concorso presepi organizzato dall’associazione Noi Trento. Il risultato è stato comunicato questo pomeriggio (13 gennaio) sulla pagina Facebook dell’associazione (qui il link).

Ben 83 persone sono state coinvolte nella realizzazione dell’opera, e questo è uno dei motivi per cui Noi Trento ha scelto di premiare proprio questo presepe. “Loro hanno realizzato un presepe creativo, innovativo e ben curato in tutti i dettagli che ha saputo coinvolgere un grandissimo numero di bambini e le loro famiglie (precisamente 83) – scrive Noi Trento -, un grande esempio di come sia possibile creare occasioni di fare comunità anche attraverso la costruzione di un presepe”.

Il presepe del gruppo genitori di Novaledo si chiama “Il presepe dei bambini”. “Arrivato alla sua ottava edizione – spiegano i genitori -, conta 83 bambini che interpretano i vari personaggi del presepe. I bambini vengono vestiti nei vari ruoli, fotografati e poi, le loro foto plastificate vengono posizionate su piedistalli. Quest’anno è stato ambientato nel deserto”.

Nei giorni scorsi erano state invece riportate le menzioni speciali. Fernanda Sterni di Mori ha vinto per la categoria like Facebook: il suo presepe realizzato interamente all’uncinetto ha raggiunto infatti 1022 like alla mattina del 10 gennaio, termine del concorso.

Il presepe all’uncinetto di Fernanda Sterni di Mori

Per la categoria bambini, è risultato vincitore il presepe del gruppo catechesi di seconda e terza di Susà di Pergine, con “El presepe del capitel”.

I bambini di Susà hanno realizzato il presepe più bello ad opera dei più piccoli

Al presepe dell’oratorio di Tione è andato invece il riconoscimento per la categoria tradizione, mentre quello di Levico, nato dall’estro creativo di Tiziana Romanelli, si è aggiudicato il premio per la categoria fatto a mano.

All’oratorio di Tione, un presepe che si è contraddistinto per tradizionalità

“Il gruppo ha dimostrato grande cura nella realizzazione delle statue a grandezza naturale – scrive Noi Trento sulla sua pagina -, molto apprezzata anche l’idea di estendere il presepe lungo la via, così da “far entrare” lo spettatore nella situazione rappresentata”.

A Levico Terme, il presepe è fatto a mano da un gruppo di cittadini, tra cui Tiziana Romanelli

La famiglia Andreoli di Riva del Garda ha vinto il premio creatività con un presepe che si trova tra le pagine di un libro. Menzione speciale, poi, per i presepi di Malè, della cooperativa sociale Il Ponte di Rovereto, di Udalrico Gottardi di Tione e del gruppo giovani di Tenna.

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