E’ risultata vincitrice del premio dell’iniziativa Eusalp, la strategia dell’Unione Europea per la regione alpina, la start up trentina Ruma (Rural Urban Metabolism Agency – Agenzia per il metabolismo urbano e rurale), formata da quattro professori e ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’Università di Trento: Marco Ciolli, docente di Ecologia forestale, conservazione della biodiversità, gestione ambientale e sostenibile, Sara Favargiotti, docente di Architettura del paesaggio, Francesco Geri, collaboratore alla didattica e alla ricerca, e Angelica Pianegonda, dottoranda.
La mission della start up, supportata da Hit e da Trentino Sviluppo, è calcolare l’impronta ecologica di sistemi nel campo del turismo, degli eventi e di progetti architettonico-infrastrutturali, oltre che promuovere progetti di compensazione delle emissioni e orientare uno sviluppo territoriale più sostenibile e circolare. Per questo, è stata ideata Rum (Rural-Urban Metabolism), una tecnologia che permette di calcolare e compensare le emissioni prodotte dall’impatto di progetti architettonico-infrastrutturali, eventi e turismo sul territorio.
A Ruma è andato il premio “Green Infrastructure goes business Award”, che è stato promosso, oltre che da Eusalp, anche dall’Agenzia federale tedesca per la conservazione della natura. Il bando voleva individuare azioni e approcci commerciali innovativi per promuovere e valorizzare le infrastrutture verdi che contemplano la conservazione della biodiversità e della natura.
Ruma si è aggiudicata servizi di coaching dedicato e contatti internazionali con aziende, esperti e sponsor per lo sviluppo di impresa, oltre che la possibilità di presentare il proprio business a un pubblico internazionale in occasione di un grande evento pubblico a Bolzano, organizzato nell’ambito della presidenza italiana Eusalp 2022. Nel frattempo, i quattro fondatori di Ruma proseguiranno il loro percorso di formazione imprenditoriale con il programma provinciale Trentino Startup Valley, promosso da Hit e Trentino Sviluppo.
“Siamo onorati del premio ed entusiasti di poter prendere parte al percorso GI Goes Business in quanto ci darà modo di accrescere le competenze del gruppo e confrontarci con altre realtà provenienti da tutto l’arco alpino che operano nel nostro settore – racconta il team di RUMA – inoltre crediamo che questa possa essere un’ulteriore occasione per continuare a sviluppare e migliorare la nostra idea. Abbiamo già testato il nostro approccio in occasione del workshop Branding4Resilience in Val di Sole e abbiamo intenzione di testarlo ancora su altri sistemi come prodotti e progetti facendo tesoro di ciò che apprenderemo”.
Ruma è coinvolta anche nel progetto SATURN, gestito in Trentino dalla Fondazione Edmund Mach, HIT e Università di Trento nell’ambito della EIT Climate-KIC, partenariato europeo per il cambiamento climatico, del quale HIT fa parte in rappresentanza del sistema trentino della ricerca e dell’innovazione.
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