Il Consiglio pastorale e la Caritas di Tione promuovono la raccolta fondi per i profughi ucraini in Polonia

Il Consiglio Pastorale del territorio pastorale di Tione e la Caritas stanno promuovendo – insieme – un “Progetto di Raccolta fondi e di sostegno” alla popolazione Ucraina che a causa della guerra in atto è profuga in Polonia. Per questo motivo si è pensato di divulgare questo “Appello”, rivolto a quanti hanno a cuore il popolo ucraino che in queste settimane soffre terribilmente vivendo situazioni drammatiche e rischiando la vita. Dove ogni giorno – apprendiamo dai media – che donne e bambini sono in condizioni a rischio sotto i bombardamenti.

“Come tutti sapete, i nostri fratelli e sorelle ucraini stanno vivendo un momento di grave crisi umanitaria. Gli uomini validi alle armi e anche molte donne hanno scelto di rimanere per difendere la loro casa dal nemico russo. Mamme, bambini e tutti coloro che hanno potuto sono scappati dalle bombe cercando rifugio nei Paesi confinanti – spiegano i promotori dell’iniziativa -. È del tutto evidente che questa povera gente ha dovuto abbandonare quasi tutto, e ora versa in condizione di indigenza ed estrema necessità. Un numero assai consistente di profughi continua a varcare la frontiera della Polonia e molti si fermano in questo Paese limitrofo. Molti cittadini polacchi mettono le loro case a disposizione per alloggiare i profughi“.

Suor Beata Kupka, una delle suore camilliane che vivono e operano tra noi nella comunità di Bondo, è polacca. La madre, rimasta recentemente vedova, si è offerta di ospitare un paio di famiglie nella sua casa. Inoltre, sua sorella fa parte di un’Associazione di solidarietà che porta materiali direttamente in Ucraina. Il contatto e referente in Polonia sarà la sorella di Suor Beata.

Il Consiglio Pastorale e la Caritas di Tione promuovono un progetto per sostenere economicamente l’accoglienza di questi profughi in Polonia e le iniziative di solidarietà con l’Ucraina che partono direttamente dalla Polonia. “Immedesimandoci nei loro panni, è chiaro che le disponibilità economiche per provvedere alle loro necessità richiede un notevole impegno. Sarà nostra cura rendere conto del loro impiego”, per questo propongono una raccolta di fondi che sarà possibile inviare direttamente suoi luoghi di emergenza senza ulteriori mediazioni. 

Chi desiderasse accogliere questo appello si metta in contatto con don Michele o la Caritas di Tione. Si riportano anche le modalità di raccolta e l’IBAN per poter effettuare il versamento.

Modalità di raccolta: 

  • Busta da consegnare ai sacerdoti
  • Versamento su conto corrente CARITAS IBAN IT83S0807835662000034086897

Causale: “Progetto Ucraina”

Per informazioni è possibile contattare:

  • – CARITAS Tione – tel. 338.3745923
  • – Don Michele – tel. 339.1490586

 

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