Pro-Crea onlus dona un ecografo al reparto di ostetricia di Arco

L’ecografo donato da Pro-Crea all’ospedale di Arco

Da qualche mese il reparto di ostetricia e ginecologia e centro Pma di Arco ha a disposizione un nuovo ecografo di ultima generazione: si tratta di un dono dell’associazione Pro-Crea onlus, da sempre molto attiva nel promuovere iniziative a sostegno del problema dell’infertilità di coppia.

Il nuovo ecografo, che ha un valore di oltre 16mila euro, è un supporto importante per la salute di mamma e bambino e per monitorare la stimolazione ovarica in caso di procreazione medicalmente assistita.

Ieri, lunedì 23 maggio, c’è stata una cerimonia di ringraziamento per la donazione dell’ecografo. Erano presenti Mario Tonina, vicepresidente della Provincia di Trento, Stefania Segnana, assessora provinciale alla salute, Antonio Ferro, direttore generale dell’Apss, Luca Fabbri, direttore medico dell’ospedale di Arco, Arne Luehwink, direttore dell’Unità operativa di ostetricia, ginecologia e centro Pma, Romano Nardelli, direttore dell’u.o. di Pneumologia, e Paola Arcese, presidente dell’associazione Pro-crea.

“Oggi siamo qui per ringraziare personalmente chi ha fatto una donazione così importante al Centro Pma dell’ospedale di Arco – ha detto l’assessora Stefania Segnana – che testimonia un’attenzione speciale a un tema, quello della natalità e, più in generale, delle famiglie, davvero importante in questo peculiare momento storico. Le nostre pazienti possono dunque contare su una tecnologia all’avanguardia che consentirà di affrontare questa delicata e speciale fase della vita con una sicurezza in più”.

Un ringraziamento sentito è stato espresso anche dal vicepresidente Mario Tonina che, nel ricordare l’impegno di tutta l’équipe in questo “centro di eccellenza a livello provinciale” e non solo, ha spiegato come la donazione sia frutto di “un’attenzione che va al di là del valore economico e testimonia vicinanza e sensibilità”.

Un’eccellente qualità delle immagini, facilità d’uso e design compatto ed elegante: queste le qualità garantite dall’ecografo, che viene usato per diverse attività del reparto di ginecologia, in particolare per la diagnosi di patologie ginecologiche, per il controllo della stimolazione ovarica e per la diagnosi delle gravidanze in corso.

“Questa donazione – ha concluso Antonio Ferro – è il segno tangibile della sensibilità e del sostegno che l’associazione Pro-crea non ha mai fatto mancare al presidio ospedaliero del proprio territorio. Potenziare la strumentazione a disposizione dei clinici contribuisce a migliorare la qualità dell’assistenza e dei servizi offerti ai cittadini dell’Alto Garda e Ledro”.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina