Circonvallazione ferroviaria di Trento, giudizio positivo, ma con vincoli, sulla compatibilità ambientale da Ministeri Transizione ecologica e Cultura

Il decreto ministeriale

Il  Ministero della Transizione ecologica e il Ministero della Cultura hanno espresso martedì 31 maggio giudizio positivo sulla compatibilità ambientale del Progetto di fattibilità tecnico economica della circonvallazione ferroviaria di Trento, presentato da RFI – Rete Ferroviaria Italiana Spa, vincolandolo al rispetto delle condizioni ambientali della Commissione PNRR-PNIEC e del Ministero della Cultura.

La circonvallazione ferroviaria di Trento è il lotto 3A del progetto di “Quadruplicamento della linea ferroviaria Fortezza Verona, asse ferroviario Monaco Verona,
accesso Sud alla galleria di Base del Brennero” e, pur non interessando siti Natura 2000, ricade entro una distanza inferiore a 5 km da tre aree naturali protette/siti Natura 2000: Stagni della Vela – Soprasasso, Doss Trento, Gocciadoro.

Spetterà a RFI avanzare l’istanza per l’avvio delle procedure di verifica di ottemperanza nei termini indicati nel parere della Commissione PNRR-PNIEC del 29 aprile 2022 (PDF) e trasmettere al Ministero della Transizione ecologica, almeno 60 giorni prima dell’inizio dei lavori, l’aggiornamento del Piano di Utilizzo delle terre e rocce da scavo.

Sul sito della Provincia Autonoma di Trento, la notizia è così commentata nel comunicato n. 1560 dal titolo “Circonvallazione ferroviaria: positiva la VIA”: “Sindaco e Presidente della Provincia esprimono soddisfazione per questo primo importante traguardo. Si tratta di un documento complesso che va analizzato nel dettaglio ma  in linea con quanto previsto ed indicato dal Consiglio comunale. L’impegno è quello di prestare la massima attenzione per contenere il più possibile l’impatto dell’opera e garantire la sicurezza alla cittadinanza”.  “Gli uffici comunali e provinciali sono già al lavoro per un’attenta analisi del documento al fine di evidenziare il riscontro di tutte le osservazioni e prescrizioni trasmesse”.

Il progetto della circonvallazione ferroviaria di Trento rientra tra quelli compresi nel Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR), oggetto proprio nel pomeriggio del 31 maggio alle Cantine Ferrari di Trento della conferenza dal titolo: “PNRR in Trentino tra opportunità e rischi”, al quale sono intervenuti, per la Provincia autonoma di Trento, il vicepresidente e assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione Mario Tonina, l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli e la dirigente generale del Dipartimento sviluppo economico, ricerca e lavoro Laura Pedron.

 

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