Servizio civile, 5 progetti negli oratori e con la Caritas in partenza l’1 luglio

Scadono fra qualche giorno le iscrizioni per i progetti di servizio civile in partenza l’1 luglio

C’è ancora qualche giorno di tempo per iscriversi alle proposte di servizio civile dell’associazione Noi Trento e della Caritas diocesana. Le iscrizioni sono aperte ai giovani tra i 18 e i 28 anni che vogliono fare un’esperienza formativa di un anno per crescere a livello professionale e umano.

I progetti partiranno l’1 luglio. Noi Trento ne propone due: uno all’oratorio di Mezzocorona (2 posti), l’altro invece a quello di Arco (2 posti). Le candidature dovranno arrivare entro domenica 12 giugno (trento@noiassociazione.it).

A Mezzocorona i giovani in servizio civile saranno impegnati nell’accoglienza di bambini e ragazzi e aiuteranno a organizzare e animare giochi e laboratori creativi. Saranno impegnati nell’organizzazione e nel coordinamento del Grest di agosto e collaboreranno con la Caritas locale per far fronte alle difficoltà che le famiglie devono affrontare nel post-pandemia.

Ad Arco i giovani si occuperanno del Grest estivo, che accoglierà anche dei bambini ucraini, e in autunno inizieranno a progettare attività come campi estivi, giornate giovani e settimane comunitarie. Saranno anche coinvolti nell’organizzazione delle proiezioni cinematografiche e teatrali dell’auditorium.

La Caritas diocesana propone invece tre progetti in ambiti diversi: il Negozio Altr’Uso (2 posti), la casa d’accoglienza per adulti “Il Sentiero” (1 posto) e il centro d’accoglienza notturna “Bonomelli” (1 posto). Le candidature vanno inviate entro martedì 14 giugno entro le 12 (3484344606 – Raffaele Michelotti).

I giovani in servizio civile al Negozio Altr’Uso saranno impegnati nelle sedi di Trento e Rovereto, nella raccolta e selezione del vestiario ma anche nella gestione e nell’allestimento del Negozio e in attività di sensibilizzazione, promozione e comunicazione esterna.

Al Sentiero di via della Cervara (a Trento) il o la giovane si sperimenterà in attività di socializzazione e di contatto con l’utenza, che aiuterà anche nell’orientamento formativo e nella ricerca lavorativa.

Infine, alla Bonomelli il o la giovane farà attività di accoglienza da centro notturno, ascolto e orientamento dell’utenza ma anche attività ludico-ricreative e sarà coinvolto/a nello sportello unico provinciale dell’accoglienza.

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