Siccità, la Protezione civile: “Evitate di accendere fuochi”

La Protezione civile trentina chiede di evitare l’accensione di fuochi per diminuire il rischio d’incendi

Evitare di accendere ogni tipo di fuoco, eccetto nelle aree appositamente predisposte. Questo l’appello della Protezione civile del Trentino alla luce della persistente siccità che ha provocato condizioni di particolare secchezza e aridità dei boschi.

Le previsioni di Meteo Trentino, infatti, non rilevano piogge consistenti anche per i prossimi giorni. L’appello è quindi al buonsenso per contenere il rischio di incendi.

Nel frattempo continua senza soste il grande lavoro di una 60ina di vigili del fuoco volontari delle unioni distrettuali Alto Garda e Ledro e della Vallagarina per contrastare l’incendio divampato domenica 10 luglio, nel pomeriggio, nei boschi sopra Nago-Torbole, alle pendici del Monte Baldo.

“Ieri sera il rogo aveva raggiunto un fronte di circa 3 chilometri – spiega la Federazione del Corpo Vigili del Fuoco Volontari della Provincia di Trento -. Questa mattina, grazie anche all’intervento di due elicotteri del corpo permanente e dal canadair del corpo nazionale, è stato possibile contenere l’incendio”.

Nelle prossime ore comunque allerta e preoccupazione “massime a causa dell’Ora del Garda che potrebbe dare nuovo ossigeno al rogo e alimentare altri focolai”.

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