“Trentino per tutti”, il progetto di turismo inclusivo da 1,3 milioni che parte a ottobre

Un progetto da 1.320.000 euro, con un finanziamento statale pari a 1,2 milioni, per rafforzare la cultura del turismo inclusivo negli operatori della provincia e per far nascere nuove iniziative pilota. Partirà l’1 ottobre “Trentino per tutti”, che avrà una durata di 18 mesi, fino al 31 aprile 2024.

“Trentino per tutti” è stato presentato questa mattina (lunedì 8 agosto), dopo l’approvazione ad aprile da parte della giunta provinciale e la presentazione all’Ufficio per la disabilità del Ministero. Era presente anche la ministra per la Disabilità Erika Stefani.

A presentare il percorso, che ha come obiettivo rendere il territorio accessibile alle persone con disabilità fisica, sensoriale e intellettiva e far diventare la provincia una destinazione turistica inclusiva, c’erano il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, l’assessora provinciale alla salute e politiche sociali Stefania Segnana, l’assessore all’artigianato, commercio e turismo Roberto Failoni, il dirigente dell’Unità di missione semplice per la disabilità Roberto Pallanch e il dirigente del Servizio turismo e sport Giorgio Cestari.

“Trentino per tutti” prevede il coinvolgimento della Provincia, con il Servizio turismo e sport, di UMSE Disabilità e integrazione sociosanitaria, Trentino School of Management, Fondazione Franco Demarchi e Trentino Marketing.

Il primo step è quello di aumentare la consapevolezza di tutti gli operatori turistici attraverso una formazione sul turismo accessibile. Verrà anche introdotta la certificazione Open per le strutture ricettive, creando così una rete di strutture e territori adatti a ospitare persone con disabilità e a creare luoghi adatti a tutti. Trentino School of Management formerà i professionisti della certificazione.

Un altro obiettivo è quello di creare un sistema informativo, con portale, app e brochure, accessibile ed esaustivo, sempre aggiornato, per fornire tutte le informazioni necessarie alle persone con disabilità, così che possano scegliere la meta per le proprie vacanze in relazione alle proprie capacità e possibilità con cognizione di causa.

Ma si vuole anche favorire la creazione di progetti pilota di vacanze accessibili, per proporre vacanze in montagna inclusive. Ci sono già, in Trentino, alcune esperienze di valore in questo campo: “Trentino per tutti” sosterrà 3 progetti pilota.

“L’idea di creare un fondo e destinarlo agli enti locali è nata proprio da una visita in Trentino”, ha detto Erika Stefani, ministra per la Disabilità, che ha sottolineato anche come fare turismo accessibile non significhi “creare infrastrutture solo per le persone con disabilità, ma avere un approccio di progettazione universale“. Un turismo aperto a tutti, quindi: alle persone con disabilità così come alla popolazione anziana, alle famiglie e alle persone infortunate.

“Uno degli aspetti più importanti del progetto – ha sottolineato l’assessora provinciale alla salute e politiche sociali Stefania Segnana – è quello di mappare al meglio tutte le opportunità che già vi sono in Trentino, anche da un punto di vista sanitario, e renderle fruibili a tutti attraverso un sito dedicato”.

Servizi di questo tipo, ha ricordato l’assessore al turismo Failoni, sono già presenti in Trentino, ma “iniziative come queste permettono di fare un salto di qualità”. “Il 30 settembre – ha ricordato l’assessore – sarà inaugurato a Madonna di Campiglio il primo sentiero completamente senza barriere“.

La ministra per la disabilità Erika Stefani ha partecipato alla presentazione di “Trentino per tutti”

Per finanziare i 3 progetti pilota, “Trentino per tutti” aprirà un bando. Saranno valorizzati i progetti che puntano ad incrementare la qualità dei servizi peculiari di una vacanza in montagna o al lago, con un’attenzione particolare alle attività outdoor, alla sentieristica, ai luoghi inseriti in Parchi Naturali, alla fruizione di spazi innevati.

A costituire un’importante “aggiunta” ai fini della premiazione sarà il coinvolgimento diretto di persone con disabilità attraverso tirocini in collaborazione con i servizi sociali territoriali e con le organizzazioni del terzo settore.

Con le risorse assegnate ai 3 vincitori si potranno finanziare lavori di infrastrutturazione di spazi già esistenti o nuovi; acquisto e successiva gestione e manutenzione di toelette-carrozzella fuori strada, handbike, monosci con seduta, barche a vela attrezzate; servizi di mobilità; interventi di segnaletica specifica anche attraverso app e supporti digitali; ed esperienze turistiche.

In ambito sanitario, l’Apss prevede di introdurre una facilitazione all’accesso alle prestazioni; servizi di informazione evoluti anche tramite il portale; eventuali servizi di trasporto di assistenza da organizzare con le Apt e con le strutture ricettive.

Un nuovo portale di “Trentino per tutti” raccoglierà tutte le informazioni per i soggetti che intendono certificarsi, e diventerà anche il sito di riferimento per le persone con disabilità che vogliono passare una vacanza in Trentino. Sarà integrato con il widget di prenotazione con carta di credito delle strutture ricettive, e i contenuti saranno integrati in Trentino Guest Platform, la nuova app di ispirazione, informazione e prenotazione delle esperienze turistiche in Trentino. Si prevede lo studio e produzione di un logo e di una brand identity di progetto coordinata.

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