Ossana, inaugurata la strada Val Martina-Coste che collega parte bassa e alta di Cusiano

Un’opera attesa da oltre 30 anni dai cittadini, fruibile dal settembre 2021 e inaugurata oggi pomeriggio: è la nuova strada Val Martina-Coste, che collega la parte bassa e alta di Cusiano.

“Ci tenevamo a festeggiare la realizzazione di un progetto complesso ma strategico – ha affermato la prima cittadina di Ossana, Laura Marinelli – che migliora la qualità della vita dei residenti e che ha consentito la messa in sicurezza idraulica del canale Val Martina”.

“Questa infrastruttura gratifica gli enormi sforzi compiuti in ogni fase per portare avanti un iter lungo e laborioso”, ha aggiunto il vicepresidente della Provincia di Trento Mario Tonina. “Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza il lavoro svolto in sinergia da istituzioni, professionisti e privati, animati da un intento comune. Possiamo inoltre annunciare un’importante novità: nell’ultima seduta di giunta abbiamo previsto, all’interno del Documento di programmazione strategica, lo stanziamento di 1,5 milioni di euro per finanziare la sistemazione dell’intersezione Ossana-Peio tra la SS 42 e la SP 87: la rotatoria di Fucine è stata definita un’opera essenziale per questo Comune e questa Valle”.

La “Val Martina-Coste” congiunge la parte bassa della frazione di Cusiano, percorsa per intero dalla strada statale 42 del Tonale e della Mendola, e quella alta, non adeguatamente servita fino al completamento dell’opera, progettata dall’ingegner Pierluigi Santini su impulso della precedente amministrazione comunale guidata da Luciano Dell’Eva, con un duplice scopo: risolvere i problemi causati dal traffico in corrispondenza di un incrocio pericoloso all’interno dell’abitato, dopo una curva e privo di visibilità, e favorire l’accesso a Cusiano Alta, l’area più densamente abitata di tutto il comune.

Oltre alla strada, l’amministrazione di Ossana ha deciso di integrare il progetto iniziale per adeguare l’intera sezione del canale Val Martina con l’attraversamento della SS42. Con la messa in opera del nuovo scatolare si è registrato un netto miglioramento della sicurezza idraulica. I lavori – iniziati nel settembre 2019 e conclusi nell’agosto 2021 interessando anche il comune di Pellizzano – sono costati più di 1,4 milioni di euro, finanziati con un contributo della Provincia e con fondi comunali.

“Per questo risultato così significativo – ha aggiunto la sindaca di Ossana – è doveroso ringraziare tutti coloro che l’hanno reso possibile, non solo dal punto di vista economico, come la Provincia Autonoma di Trento, ma anche gli enti e i soggetti che hanno contribuito a risolvere diverse criticità: i proprietari dei terreni, i tecnici, le imprese, gli amministratori e i dipendenti comunali e il Comune di Pellizzano, proprietario delle aree in cui si trova la SS42”.

Alla cerimonia hanno partecipato l’assessore regionale Lorenzo Ossanna, la sindaca di Pellizzano Francesca Tomaselli, la sindaca di Terzolas Luciana Pedergnana, la deputata Sara Ferrari, il presidente della Comunità di Valle Lorenzo Cicolini, i consiglieri provinciali Paola Demagri, Paolo Zanella e Ugo Rossi, la vicesindaca Rosa Santini e l’assessore comunale Ivan Dell’Eva, le autorità di pubblica sicurezza oltre al parroco don Enrico Pret che ha benedetto la strada.

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