Si è tenuto questa mattina l’incontro organizzato dalla Commissione pari opportunità tra donna e uomo in cui è stata presentata l’ultima pubblicazione “Le violenze psicologiche. Tra variabili sociali, relazionali e di genere”.
“Negli ultimi due anni – ha spiegato Paola Maria Taufer, presidente della C.p.o – la commissione ha indagato il dramma della violenza sulle donne, focalizzandosi soprattutto sulla violenza psicologica, meno “visibile”, ma dolorosa quanto quella fisica. Il libro è nato da una collaborazione tra la C.p.o. e l’Ordine degli Psicologi di Trento che ci ha aiutato a comprendere meglio le dinamiche della violenza psicologica e la sua contestualizzazione nei vari ambiti della vita”.

La collega Piera Franceschi, membro del Comitato pari opportunità nazionale degli psicologi, ha aggiunto che sconfiggere questi fenomeni è possibile ed è un tema di civiltà, una storia che possiamo cambiare. La dottoressa ha anche spiegato che il primo passo – non banale – è quello del riconoscimento della violenza: purtroppo molte volte la vittima non lo realizza, una situazione nota come “enigma della sottomissione”. Il problema si complica ulteriormente in quanto questo tipo di violenza mina l’autostima e la capacità di reagire delle vittime, e tutto ciò può creare le premesse per altri tipi di violenza.
Il libro contiene una serie di schede di approfondimento che ci si augura possano essere utili al fine di comprendere le dinamiche di un questo fenomeno. “La speranza – conclude la presidente – è che questo volume possa aiutare a riconoscere i segnali della violenza psicologica e fisica e possa far conoscere alle vittime i servizi a cui possono rivolgersi”.