Morto Benedetto XVI. L’impegno di Ratzinger per un’Europa Cristiana

Non mi ha mai abbandonato dall’ormai lontano 2004 il ricordo della visita all’ITC (oggi FBK) dell’allora Cardinale Joseph Ratzinger. Lo avevamo invitato in Istituto per una conferenza pubblica sui grandi temi del momento. Purtroppo uno sciopero dei controllori di volo non gli permise di arrivare in tempo all’appuntamento.

Tuttavia, appena giunto a Trento, decise di venire in visita da noi e mi invitò la mattina seguente alla messa privata e a colazione dall’arcivescovo Luigi Bressan. Fu per me un’occasione preziosa per affrontare alcuni importanti temi con questo coltissimo e curioso Cardinale.

Il primo riguardava la proposta di inserire nella premessa della bozza di Costituzione europea (poi fallita) la qualificazione di Europa Cristiana. Ratzinger era preoccupato dalle resistenze di alcuni paesi europei (in particolare Francia e Gran Bretagna) nel sottolineare un aspetto del tutto evidente della storia europea. Erano gli anni del crescente terrorismo Jihadista, dopo l’attentato alle due Torri. Finirono quindi per prevalere le preoccupazioni diplomatiche di non offendere i musulmani ricordando le nostre radici cristiane.

Ma soprattutto un secondo tema lo angosciava, la proposta di fare entrare la Turchia nell’UE che lui riteneva non in linea con gli interessi religiosi e politici dell’Europa. Molti di noi erano invece convinti che il moderatismo religioso di quel paese avrebbe facilitato il dialogo con il mondo arabo.

Oggi, nei giorni della sua scomparsa, vanno riconosciute le sue ragioni e il rischio che l’UE avrebbe corso nell’aprire le porte alla Turchia.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina