A Rovereto, dal 16 settembre al 22 ottobre sono in mostra al Museo della Guerra le foto dei finalisti del concorso internazionale Wars – War and Revolutionary Stories, promosso da Montura e Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo.

La mostra apre la programmazione autunnale del Museo, per il quale si è appena conclusa un’estate molto positiva dal punto di visita delle presenze: i visitatori registrati dall’inizio dell’anno, infatti, sono stati 35.600 con un aumento del 52% rispetto al 2022. Il dato incoraggiante si deve ad un aumento del pubblico generico (+ 4.000 visitatori) e del pubblico scolastico (+ 6.000 studenti), concentrato nei mesi tra marzo e maggio.

A settembre al Museo della Guerra ripartono le proposte per le scuole nei musei della città e le proposte per le famiglie con “Ci vado anch’io”, che sono attive ogni weekend per tutto l’anno.

Da sabato 16 settembre, per tutto l’autunno, tornano anche gli appuntamenti di trekking urbano “Rovereto e il suo castello”, rivolti a residenti e turisti. Con il supporto della Comunità della Vallagarina, è stato avviato un progetto in collaborazione con Apt per realizzare una nuova mappa dei luoghi della Grande Guerra presenti sul territorio e delle escursioni per raggiungerli. Si tratterà di una mappa cartacea e digitale, che offre la possibilità di accedere ad approfondimenti legati alla storia e all’outdoor sui siti web di Visit Rovereto e del Museo. La Vallagarina presenta sentieri e itinerari percorribili tutto l’anno e la loro valorizzazione contribuisce a promuoverli anche in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici.

Il 4 ottobre, poi, partirà ciclo di presentazioni di libri “Dopo le guerre”: saranno ospiti storici di rilievo nazionale per riflettere sulle difficoltà, le tensioni sociali e politiche e i cambiamenti culturali che hanno caratterizzato i dopoguerra nel Novecento. Saranno presentati i libri di Gustavo Corni, Hannes Obermair, Michela Ponzani, Stefano Petrungaro.

Il principale evento che sarà invece protagonista dell’inverno sarà la mostra temporanea che aprirà l’8 dicembre dedicata alla Seconda guerra mondiale e in particolare ai fatti dell’8 settembre 1943, uno dei passaggi più significativi della storia italiana del XX secolo. La mostra ripercorrerà la complessità e la pluralità delle scelte che si presentarono agli italiani nel 1943, all’atto dell’armistizio siglato dal governo Badoglio con gli Alleati.