Il Trentino Alto-Adige aderisce allo sciopero indetto per giovedì 30 novembre in tutta Italia dal personale di tutto il Gruppo Fs e di tutte le imprese ferroviarie. I lavoratori rimarranno con le braccia incrociate per otto ore, dalle 9 alle 17, dopo il drammatico incidente di Thurio, in Calabria, dove un capotreno e l’autista del camion hanno perso la vita nello scontro avvenuto in prossimità di un passaggio a livello.
“Chiediamo alle istituzioni provinciali che vengano istituiti appositi tavoli al fine di affrontare il tema della sicurezza ferroviaria con interventi volti ad arrivare all’eliminazione dei passaggi a livello“, affermano i sindacati provinciali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Fast Ferrovia e Orsa. “Un sistema ferroviario sicuro – aggiungono – deve prevedere innanzitutto interventi sulle infrastrutture per garantire una maggiore sicurezza a chi lavora sui treni e a chi viaggia”.
I sindacati hanno chiesto alle imprese coinvolte nello sciopero che gli importi trattenuti dalle buste paga dei lavoratori scioperanti vengano devoluti ai familiari delle vittime di questo gravissimo incidente.