Sono passati quasi tre anni dall’invasione russa dell’Ucraina, ed EUcraina odv, l’associazione nata a Trento, aiuta a resistere l’Ucraina con il contributo concreto dei trentini e non solo. Giovanni Kessler e Paolo Zurlo hanno compiuto una nuova missione di solidarietà dall’11 al 30 dicembre 2024.
Oltre 5.500 i chilometri percorsi nell’Ucraina ancora quotidianamente bombardata dal regime di Mosca: da Kyiv a Odesa, dai villaggi nelle regioni di Mykolayiv e Kherson, fino a Dnipro e alla regione di Donetsk.
Quattordici gli incontri dei rappresentanti di EUcraina con la popolazione locale, a cui ha consegnato gli aiuti: 6 incontri in scuole, centri giovanili, strutture per bambini senza famiglia; 5 incontri con il personale sanitario al fronte e i soldati ricoverati in ospedale; 3 incontri con piccole comunità liberate dall’occupazione russa. Kessler e Zurlo hanno poi avuto una dozzina di altri incontri con autorità comunali, attivisti, organizzazioni della difesa, responsabili del servizio di carità della Chiesa ortodossa ucraina, giornalisti, diplomatici, famiglie.
Il materiale consegnato da EUcraina ha un valore di oltre 110.000 euro, per un terzo raccolto da privati, per due terzi grazie al contributo della Provincia autonoma di Trento per le emergenze internazionali.
Sono stati consegnati: 2 ambulanze usate ma efficienti, 8 generatori di corrente elettrica, 2 power station, materiale medico di primo soccorso e medicinali, materiale scolastico, dolci e alimentari, regali per bambini di scuole e orfanotrofi.
Per raccontare l’ultima missione di EUcraina e per discutere, all’inizio della presidenza Trump, il ruolo degli europei solidali con l’Ucraina, i donatori e tutti i cittadini sono invitati a partecipare all’incontro “Inverno in Ucraina 2024”, venerdì 24 gennaio, ore 18 nella Sala Nones di Palazzo Benvenuti, Banca per il Trentino e l’Alto Adige, via Belenzani 12, a Trento.