Al Trento Film Festival al via l’assegnazione dei tanti premi collaterali previsti. “Svalbard: silent games” del trentino Francesco Biscaglia è stato ritenuto il miglior doc della sezione “Orizzonti vicini” in cui concorrono lavori regionali. Il documentario è ambientato alle isole Svalbard, la terra abitata più a nord sulla terra dove si affrontavano in competizioni sportive amichevoli russi, norvegesi e ucraini. A causa del conflitto in Ucraina ora quelle gare non si svolgono più.
“Conigli al cimitero” di Filippo Maria Pontiggia, diplomato al liceo artistico di Aosta, si è invece aggiudicato il Premio studenti delle università di Trento, Bolzano e Innsbruck. Racconta di quando i conigli invasero il cimitero di Trento creando scompiglio e polemiche politiche.