Giulia Bortolotti, Onda, M5S e Rifondazione, al 7,4%: “Noi il Terzo Polo, faremo un’opposizione seria e vera”

Parla ai cronisti fuori dal Liceo Da Vinci, dove insegna, Giulia Bortolotti, candidata sindaca della coalizione composta da Onda, M5S e Rifondazione Comunista, che ha ottenuto il 7,4%. “Siamo soddisfatti di com’è andata. Siamo diventati il Terzo Polo, e siamo convinti di poter costituire un’alternativa, con un progetto politico appena nato. Ringrazio le tre liste per aver avuto la generosità politica di creare un soggetto capace di incidere, e questo faremo anche in consiglio comunale, dove puntiamo a fare un’opposizione seria e vera, che negli ultimi anni non abbiamo visto. Sapevamo che scalfire il blocco del centrosinistra che tradizionalmente a Trento ha sempre avuto percentuali bulgare sarebbe stato difficile. Abbiamo scelto questa strada, abbiamo fatto tutto quello che potevamo e siamo contenti perché abbiamo fatto una campagna elettorale coesa, e pensiamo che questo sia un ottimo punto di partenza”.

Secondo Bortolotti, l’alto dato dell’astensione è dovuto a una “disaffezione verso la politica, perché la politica è autoreferenziale, pensa solo a se stessa: si discute di terzo mandato o di opere fantomatiche che hanno poco a che fare con la vita delle persone, quando invece siamo in un momento di grandi difficoltà economiche. Inoltre votare nel fine settimana del ponte non ha aiutato”.

L’opposizione di Giulia Bortolotti partirà dalla questione del bilancio: “Le poche risorse che abbiamo vengono utilizzate per cose che non interessano ai cittadini, come la funivia per il Bondone o l’inceneritore, che rischiamo di trovarci a Trento Nord, oppure il Bypass, su questi temi daremo battaglia”.

 

vitaTrentina

Got Something To Say?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

vitaTrentina