“Sono un figlio di Sant’Agostino”. Si è presentato così papa Leone XIV nel suo primo discorso a una piazza San Pietro gremita.
L’ordine mendicante degli eremiti di Sant’Agostino (354-430), anche detti Eremitani o Agostiani, nacque nel 1244, dall’unione di congregazioni eremitiche presenti in Italia e spesso accomunate dall’adesione alla Regola di Sant’Agostino: Giamboniti, Brettinesi, Eremiti della Tuscia ed Eremiti del Montefavale. Il capitolo di fondazione fu indetto da Innocenzo IV.
La Regola di Sant’Agostino è un complesso di scritti che la tradizione ha attribuito a Sant’Agostino, e che è stato riferimento della vita monastica per molte comunità di consacrati dal quinto secolo ad oggi. Sant’Agostino si è ispirato all’ideale della prima comunità cristiana, che si concentra sull’amore, sul quale si fonda una comunità di successo.