“Dopo innumerevoli mesi di assedio, bombardamenti a tappeto e il boicottaggio delle risorse vitali ad iniziare dall’acqua a dalle cure mediche, la situazione di Gaza ha superato ogni limite di fronte al quale non possiamo più rimanere immobili ed indifferenti. Sono necessari lo sdegno, la denuncia e la mobilitazione di tutti per porre fine ad un’aggressione alla popolazione civile, donne e bambini in primo luogo, che di fatto si è trasformata in un vero e proprio genocidio”. Lo dichiarano in una nota le Acli Trentine.
“Sentiamo chiaro e forte il grido di dolore di questi innocenti che chiedono a tutti noi, qui ed ora, il cessate il fuoco e l’avvio di una grande operazione di pace e assistenza per la popolazione colpita dall’aggressione. Per questo le Acli Trentine saranno presenti domani, sabato 10 maggio alle ore 17:30 in piazza Lodron a Trento, per partecipare al presidio promosso da ANPI, ARCI, CGIL e Centro Sociale Bruno“.