“Espressioni e forme di identità culturali” è il titolo del 4° volume della storia del Trentino-Alto Adige/Sudtirol nel XX° secolo pubblicato dalla Fondazione Museo storico del Trentino, curato dagli storici Quinto Antonelli e Giorgio Mezzalira, da Josef Berghold, psicosociologo, e dall’antropologo Cesare Poppi.
Il corposo volume (478 pagine) sarà presentato giovedì 22 maggio a Trento, all’Officina dell’Autonomia, in via Tommaso Gar 29, alle ore 17,30. Interverranno Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione, lo storico Rolf Petri, docente all’università Ca’ Foscari di Venezia, e i curatori Berghold e Mezzalira. Il volume “tratta di processi culturali e identitari evolutisi lungo un secolo contraddistinto da un ampio rimescolamento di confini e popolazioni”. Cioè “di un bagaglio di tradizioni, storie e memorie giunto alle soglie della contemporaneità e che porta su di sé gli evidenti segni di cesure profonde, retaggio della progressiva sedimentazione di nazionalismi ed etnocentrismi mai del tutto rimarginati”. In sintesi, la storia del Trentino-Alto Adige/Sudtirol che si riverbera anche sul presente.